Lettera di saluto a Piero Dotto

Arrivederci Piero...tu per me hai rappresentato e rappresenti l'immagine perfetta di quel gioco che per molto tempo a Treviso ma in generale in Italia abbiamo rincorso e a tratti espresso in campo, alla Francese, per noi al Prosecco.
A volte esagerato nella sua ricerca a tutti i costi di far vivere la palla e a tratti addirittura controproducente in termini di efficacia ma a lungo termine sicuramente redditizio perché ci dava quella confidenza che si acquisisce solo attraverso gli errori che aiutano a comprendere i propri limiti.
Riuscivi a creare dal nulla !
Per questo nei campi come nella vita eri amato da tutti, compagni e avversari.
Tu ed Ivan insieme con la vostra imprevedibilità davate alla nostra squadra la sicurezza che anche in quelle giornate in cui il gioco di squadra non gira qualcosa vi inventavate e, anche se non riusciva, con il solo tentare e mai rassegnarvi davate nuova energia a tutti.
Non hai mai accettato che Ivan ci avesse lasciati così presto e ora sei sicuramente con lui nel vostro nuovo PLAYERS (il locale che avevate tanto voluto e aperto insieme) a bere una birra brindando alla vostra nuova vita!

Ciao Pollice ..mi mancherai tantissimo ..salutami il Vecio!

Francesco Cocco Mazzariol