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E’ diventato molto più popolare verso la fine della sua carriera piuttosto che nel periodo in cui aveva giocato per l’Inghilterra. Perchè? Perchè Andy Goode non era il prototipo del mediano di apertura modello, non era bello (come poteva essere il suo connazionale Wilkinson), non aveva un fisico snello come molti suoi rivali di ruolo, ma era comunque un giocatore abile con le mani e nel gioco al piede, un mediano di apertura dalla tecnica indiscussa.
Nei suoi ultimi anni di carriera aveva messo su addirittura un pò di pancia, collezionando comunque performance da Top Player quale è sempre stato.

In carriera ha vestito moltissime maglie nel massima serie inglese, Worcester, Newcastle ma anche quelle di club più prestigiosi quali Saracens, Leicester e Wasps.

 

Andy Goode è tornato a calcare i campi da rugby a 39 anni suonati per una partita di beneficenza, il ricavato è stato donato al Care Of Police Survivors, un’associazione che supporta le famiglie dei poliziotti deceduti tragicamente sul lavoro.


Andy Goode è tutt’ora al secondo posto nei punti marcati in Premiership (1280) dietro solo a Charlie Hodgson (1455). Con l’Inghilterra ha collezionato 17 caps segnando 107 punti tra il 2004 e il 2009.

 

NB non è mai stato un grande placcatore, potrete averne conferma nel video qui di seguito: