Rugby e scommesse: il 6 nazioni si protegge
Oggi la società Six Nations Rugby Limited ha firmato un contratto con Sportradar società che si occupa del monitoraggio di frodi sportive, nei prossimi tre anni Sportradar monitorerà l'integrità dei tornei seniores maschile, femminile e Under 20.
Sportradar lavora già con RFU (federazione inglese) e ARU (federazione australiana) e utilizzerà l'FDS (sistema antifrode) per monitorare tutti i movimenti di scommesse regolate e non regolate per i match del 6 Nazioni per un totale di 135 match in tre anni. La società Six Nations LTD ha anche chiesto a Sportradar di organizzare un determinato numero di stage per i rappresentanti di ogni singola nazione in tema di prevenzione e frodi.
Il Direttore operativo del Torneo Six Nations Jon Davis dichiara: "Fino ad ora il rugby e in particolare il rugby internazionale non è stato fortunatamente toccato da accordi e manipolazioni sui match, ma sarebbe naif non considerare questo rischio, pertanto Six Nations in accordo con le 6 Unions ha deciso che il servizio di Sportradar avrebbe dato un messaggio molto chiaro. Siamo attenti e rimaniamo molto attenti riguardo alle nostre competizioni: 6 Nazioni, 6 Nazioni Femminile e 6 Nazioni Under 20."
L'FDS controlla 450 società di scommesse in tutto il mondo, il Direttore di Sportradar Andreas Krannich dichiara: "Siamo onorati e fieri di poter lavorare con Six Nations contribuendo a mantenere la competizione onesta."