I Lions saranno chiusi in una bolla, prima del Tour sudafricano. Una decisione precauzionale, al fine di isolare la squadra nel migliore dei modi.

Warren Gatland e lo staff dei Lions avevano, in questi giorni, perlustrato l'isola e valutarne l'utilizzo come base in vista del test con il Giappone (in programma a Murrayfield il 26 giugno) e del Tour in Sudafrica, che inizierà il prossimo 3 luglio.

Una decisione presa in risposta ai protocolli contro il COVID-19, ma soprattutto, per evitare eventuali "fughe notturne" dei giocatori. Le notizie di casi COVID emersi durante il Tour dei Barbarians, lo scorso novembre, e durante l'ultimo Sei Nazioni (il ritiro della Francia) hanno spinto Gatland a prendere una decisione estrema, per evitare intoppi che potrebbero rovinare la lunga trasferta. 

 

 

Foto IslandFM

 

 

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