x

x

E’ salito vertiginosamente il numero di giocatori italiani ingaggiati da i top club di Premiership e Top14. Dopo Sergio Parisse (Tolone), Pietro Ceccarelli (Brive), Marco Fuser (Newcastle), Michele Campagnaro e Edoardo Gori (Colomiers), Matteo Minozzi (Wasps), Marco Zanon (Pau), Tommaso Allan (Harlequins), Marco Riccioni (Saracens), Renato Giammarioli (Worcester Warriors), Ange Capuozzo (già al Grenoble e ora a Tolosa), Federico Mori (Bordeaux) e Paolo Garbisi (Montpellier) ora anche il talento di Luca Morisi andrà ad arricchire il campionato inglese. Il 31enne aveva annunciato i giorni scorsi di voler chiudere anticipatamente il contratto con Benetton dopo 11 stagioni, Morisi, come anticipato da Rugbymeet raggiungerà i piloni azzurri Giosuè Zilocchi e Danilo Fischetti ai London Irish formando coì una piccola colonia italiana a Londra.

 

Luca Morisi ha esordito con l’Italia nel 2012 quando ancora giocava nei Crociati Parma in Eccellenza, da allora 32 caps in nazionale disputando quattro Guinness Sei Nazioni e la Coppa del Mondo 2019. Luca avrebbe potuto disputare anche la RWC 2015 ma la sua carriera costellata da infortuni glielo ha impedito.

In Inghilterra però non hanno certo dimenticato la doppietta contro il XV della Rosa a Twickenham nel Sei Nazioni 2015 quando era nel suo massimo momento di forma.

 

L’head coach degli Exiles Declan Kidney giudica così il trequarti centro italiano: “Luca vanta una buona esperienza internazionale e la cosa può essere una risorsa preziosa per qualsiasi squadra. Non vediamo l'ora di vedere il suo impatto nel club, sia dentro che fuori dal campo”.

 

“Sono molto felice della opportunità  — commenta Luca Morisi — è sempre stata una mia aspirazione giocare in Inghilterra. Credo che questa sarà una grande esperienza per me e la mia famiglia e non vedo l'ora di mettermi alla prova con Declan e il suo staff”.

 

 

Foto Alfio Guarise