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Una bella Italia che non vedevamo da tempo, il bel gioco degli Azzurri al Plebiscito ha permesso la prima vittoria nelle Autumn Nations Series di novembre, Samoa messe sotto 49-17. Settimana prossima a Firenze c’è l’Australia, poi il Sudafrica a Genova.

Uno stadio Plebiscito tutto esaurito (8457 spettatori) ha accolto il promo test match delle Autumn Nations Series 2022. Dopo la danza di guerra samoana è tempo di rugby. Gli azzurri si fanno sorprendere da giocata in touche al 5° minuti, la meta di Fritz Lee viene però annullata dall’arbitro Ridley per in avanti. L’Italia è in campo ben strutturata e il boato dei tifosi non si fa attendere quando al 22’ parte l’uno due azzurro, prima una giocata perfetta dei trequarti apre le porte a Brex per andare sotto i pali, poi un contrattacco dai nostri 22, si conclude in meta dopo 80 metri di corsa dei trequarti azzurri, segna Pierre Bruno.

Il resto della gara in controllo grazie alle ottime intuizioni sia alla mano che al piede del mediano del Gloucester Stephen Varney, la meta di Lorenzo Cannone all’esordio, le doppiette di Monty Ioane e Bruno accompagnano i pomeriggio di rugby e festa al Plebiscito. Rammarico e appunti su ci lavorare per le tre mete subite nel secondo tempo, la prima di Seuteni per merito samoano, la seoconda di Duncan Paia’aua per demerito nostro causa palla persa in difesa. La terza di rapina con McFarland. Ciò non basta per cancellare i quasi 50 punti segnati del XV di Kieran Crowley con 6 mete marcate. Finisce 49-17.

Si è vista un’Italia alla ricerca degli spazi in attacco, una fiducia non scontata nel proprio gioco con ottimi contrattacchi nei nostri 22 metri. Il pacchetto di mischia ha fatto il resto, buon inizio delle Autumn Natins Series. Settimana prossima allo stadio Franchi di Firenze arriveranno i due volte campioni del mondo dell’Australia.

 

Vittoria degli azzurri al Plebiscito nella prima delle Autumn Nations Series

 

Capitan Michele Lamaro a fine partita: “La partita la abbiamo giocata prima di tutto con gli avanti, la difesa poi è stata ottima. Oggi abbiamo avuto il coraggio di giocare nel nostro campo. Unica pecca? Dobbiamo stare più attenti nei momenti finali”.

“Vogliamo cambiare mentalità — prosegue Lamaro —, non vogliamo più essere solo una squadra difensiva, ci piace giocare palla in mano perché ci diverte. Da lunedì pensiamo soltanto all’Australia per un’altra settimana di lavoro”.

Il Player of the match Stephen Varney: "Sono molto contento della partita, abbiamo lavorato molto duramente e penso oggi si sia visto. L’Australia sarà un avversario durissimo e più complicato di affrontare”.

L’esordiente Lorenzo Cannone, in meta nel secondo tempo: “Non potevo chiedere di più. Mio fratello è stato il primo ad abbracciarmi dopo aver schiacciato la meta. Settimana prossima nella mia Firenze altra sfida contro i Wallabies”.

 

Italia - Samoa 49-17

Tabellino: 11’ c.p. Allan (3-0), 22’ meta Brex tr. Allan (10-0), 23’ meta Bruno tr. Allan (17-0), 29’ c.p. Allan (20-0), 38’ c.p. Garbisi (23-0), 40’ meta Ioane (28-0), 44’ meta Ioane tr. Allan (35-0), 52’ meta Seuteni tr. Leuila (35-7), 55’ meta L. Cannone tr. Garbisi (42-7), 62’ meta Bruno tr. Garbisi (49-7), 73’ meta Paia’aua (49-12), 79’ meta McFarland (49-17).

Calciatori: 5/5 Allan, 3/4 Garbisi (Italia). 0/1 Iona, 1/3 Leuila (Samoa)

Cartellini: 37’ giallo Nigel Ah Wong (Samoa)

Player of the match: Stephen Varney (Italia)

 

Italia: 15 Tommaso Allan, 14 Pierre Bruno, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Luca Morisi, 11 Montanna Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Stephen Varney, 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro (c), 6 Manuel Zuliani, 5 Federico Ruzza, 4 David Sisi, 3 Simone Ferrari, 2 Giacomo Nicotera, 1 Danilo Fischetti

Panchina: 16 Gianmarco Lucchesi, 17 Ivan Nemer, 18 Pietro Ceccarelli, 19 Niccolo Cannone, 20 Toa Halafihi, 21 Manfredi Albanese, 22 Enrico Lucchin, 23 Tommaso Menoncello

Samoa: 15 Danny Toala, 14 Alapati Leiua, 13 UJ Seuteni, 12 D’Angelo Leuila, 11 Nigel Ah Wong, 10 Rodney Iona, 9 Ereatara Enari, 8 Fritz Lee, 7 Jordan Taufua, 6 Theo McFarland, 5 Chris Vui, 4 Brian Alainuuese, 3 Michael Alaalatoa (c), 2 Seilala Lam, 1 Jordan Lay

Panchina: 16 Manu Leiataua, 17 Nephi Leatigaga, 18 Jeffery Toomaga-Allen, 19 Taleni Seu, 20 Tala Gray, 21 Jonathan Taumateine, 22 Duncan Paia’aua, 23 Tomasi Alosio

 

Fotk Alfio Guarise