Rugby Test Match: Italia-Scozia, 12-16
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La Scozia fa un cambio dell'ultimo minuto, il capitano designato Gilchrist si sveglia con l'influenza, al suo posto entra in seconda linea "Big" Jim Hamilton e Alasdair Stokosch diventa capitano.
Alla prima mischia l'Italia prende un calcio di punizione che Weir trasforma, la reazione è buona ma si ferma dopo una serie di percussioni con un in avanti di Zanni a 5 metri dalla linea. La Scozia è più ordinata e ci punisce anche con il secondo calcio di Weir per un tenuto a terra, l'Italia si affida a Garcia che centra il palo da quasi 50 metri ma poi la mette dalla stessa distanza. Gli Azzurri però sono troppo fallosi e concedono anche il calcio del 3-9. Poco dopo è il turno di Allan che non sbaglia e ci riporta sul 6-9, poi una buona Italia porta oltre 10 fasi a ridosso dei 5 metri avversari ma non trova mai il varco giusto. Gli Azzurri chiudono comunque con il piede di Allan che ci porta sul 9-9 di fine primo tempo.
Il secondo tempo parte più in sordina, le due squadre si scambiano possessi e territorio sino al 50' quando l'Italia dà una bella fiammata con Castro e Ghira appena entrati. L'Italia arriva sulla linea di meta ma non entra. La successiva mischia ai 5 non produce effetti. La Scozia ha degli evidenti problemi di trasmissione, ci grazia in un paio di occasioni e non sfrutta la superiorità.
Una buona azione alla mano dei nostri trequarti trova il buco con Benvenuti, sugli sviluppi arriva il calcio del vantaggio. Peter Horne appena entrato ha trovato un canale centrale che per poco costa la meta, bravissimo Luke McLean a placcare in recupero e salvare la meta. Ma la Scozia ha messo il piede sull'acceleratore e poco dopo trova il buco giusto, Scott gioca il 2 contro 1 e serve la palla da meta a Pyrgos, trasformata per il 12-16 finale.
Un'Italia "sperimentale" ha giocato una discreta partita nella quale ha avuto buon possesso e territorio ma non ha mai saputo tramutare le occasioni create in punti pesanti. La Scozia, più ordinata e solida in difesa ha meritato la vittoria.
Tabellino: 3' cp Weir (3-0), 12' cp Weir (6-0), 17' cp Garcia (3-6), 20' cp Weir (3-9), 24' cp Allan (6-9), 40' cp Allan (9-9) Primo tempo 9-9 62' cp Allan (12-9), 74' meta Pyrgos tr Weir (12-16)
Man of the match: Samuela Vunisa (Italia)
Calciatori: Weir 4/5 (Scozia), Garcia cp 1/2 Allan cp 3/3 (Italia)
Italia: 15 Andrea Masi, 14 Leonardo Sarto, 13 Tommaso Benvenuti, 12 Gonzalo Garcia, 11 Giovambattista Venditti, 10 Tommaso Allan, 9 Guglielmo Palazzani, 8 Samuela Vunisa, 7 Francesco Minto, 6 Alessandro Zanni, 5 Valerio Bernabó, 4 Quintin Geldenhuys (c), 3 Lorenzo Cittadini, 2 Davide Giazzon, 1 Matias Aguero
Panchina: 16 Leonardo Ghiraldini, 17 Michele Rizzo, 18 Martin Castrogiovanni, 19 Marco Bortolami, 20 Mauro Bergamasco, 21 Marcello Violi, 22 Carlo Canna, 23 Luke McLean
Scozia: 15 Greig Tonks, 14 Sean Lamont, 13 Richie Vernon, 12 Matt Scott, 11 Rory Hughes, 10 Duncan Weir, 9 Sam Hidalgo-Clyne, 8 Adam Ashe, 7 John Hardie, 6 Alasdair Strokosch (C), 5 Jim Hamilton, 4 Richie Gray, 3 Mike Cusack, 2 Stuart McInally, 1 Gordon Reid
Panchina: 16 Ross Ford, 17 Alasdair Dickinson, 18 Willem Nel, 19 Kevin Bryce, 20 Hamish Watson, 21 Henry Prygos, 22 Peter Horne, 23 Damien Hoyland
Arbitro: JP Doyle (Inghilterra)
Assistenti: Nigel Owens (Galles), Luke Pearce (Inghilterra)
TMO: Graham Hughes (Inghilterra)