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Si è svolta nella tarda mattinata di oggi PRESSO LA SALA STAMPA DELLO STADIO MONIGO DI TREVISO la CONFERENZA STAMPA di lancio della quarta edizione del VENETO DERBY DAY.

In un clima di simpatica rivalità tra le quattro contendenti, il rugby Veneto ha dato di sé l'immagine di un team diviso dai colori ma unito nel segno della passione per il proprio sport e del senso di appartenenza, con il cuore pronto a battere per gli amici della Riviera del Brenta duramente colpiti dal tornado dello scorso 8 luglio.

Onori di casa al presidente della Benetton Treviso, Amerino ZATTA, che in apertura ha voluto sottolineare il piacere di condividere la propria "casa" nell'organizzazione di un evento divenuto ormai una tradizione attesissima da tutto il movimento veneto: "Per il mio Club è un onore essere coinvolti in quella che è davvero diventata la grande festa del rugby veneto. Il legame col nostro movimento, anche se impegnati ora nel campionato celtico, resta fortissimo, e occasioni come questa ci consentono di rinsaldarlo. Lo sforzo organizzativo è stato importante, ora la palla passa alla gente, che spero venga numerosa per godersi uno spettacolo sportivo di livello e per abbracciare la causa delle famiglie colpite dal tornado".

Presente anche il presidente del Comitato Regionale Veneto, Marzio INNOCENTI, che ha ringraziato i presidenti delle quattro venete di Eccellenza per gli sforzi necessari ad organizzare un evento così impegnativo: "A maggior ragione essendo la prima volta in uno stadio neutro, l'impegno e la volontà dimostrata dai quattro Club sono stati gli ingredienti fondamentali per la sua realizzazione. Specie per le due ospitanti, il sacrificio anche economico è notevole, ma quando si condivide un fine comune, che è quello di fare il bene del movimento, tutto viene messo in secondo piano, e questo fa davvero onore a tutti. Sono certo sarà una bellissima festa, e speriamo vengano soprattutto tanti bambini, perché l'aiuto alle Famiglie Tornado sarà soprattutto dato da loro".

Da parte dei quattro presidenti (Enrico TOFFANO per il Petrarca, Francesco ZAMBELLI per il Rovigo, Alberto MARUSSO  per il San Donà e Lucio MARIN per il Mogliano) il medesimo pensiero condiviso, condito però dalla voglia di cominciare la stagione ognuno con una bella vittoria nel derby di apertura del campionato. "Tutti noi ci teniamo al risultato, questo è ovvio, ma l'essere qui tutti assieme a condividere un progetto come quello del Derby Day è già di per sé un risultato enorme. Solo lavorando assieme si potrà smuovere la crescita del movimento, da parte nostra gli sforzi fatti vanno esattamente in questa direzione. L'appello è nei confronti del pubblico: sabato diamo del Veneto l'immagine più bella, quella di una terra di rugby sempre capace di aprire il suo cuore a chi si trova in difficoltà, come i nostri amici colpiti dal tornado. Più bambini saranno allo stadio, più metteremo assieme educazione, rispetto e solidarietà concreta".

Presenti anche i rappresentanti dell'Associazione Famiglie Tornado, con la portavoce Cristina COLOMBERA accompagnata dal presidente Francesco GISLON: presso lo stand informativo e di raccolta donazioni allestito a Monigo, l'associazione distribuirà gratuitamente 6000 mele a marchio "Frutta Veneta QV". A dare forza simbolica a questa volontà di "abbraccio virtuale" da parte di tutto il rugby veneto alle famiglie così duramente colpite (cui verrà devoluto tutto l'incasso derivante dai biglietti Under 14 da 2 Euro), i due mini-derby Under 12 vedranno impegnati anche a 8 giocatori del RUGBY RIVERA DEL BRENTA, i quali - due per squadra - si vedranno consegnare dai capitani delle Under 12 già in campo le rispettive maglie da gioco, indossata davanti al pubblico prima di mischiarsi al resto della squadra e giocare il mini derby. 

La parola è poi passata a tecnici e capitani delle squadre, che hanno raccontato la sensazione di attesa che circonda le due partite. "Si parte alla cieca, senza possibilità di avere troppo materiale dell'avversario su cui studiare", la sintesi del pensiero comune a Andrea CAVINATO e Federico CONFORTI (Petrarca Padova), Tommaso REATO (Femi-CZ Rovigo Delta), Jason WRIGHT e Pino PATELLI (Lafert San Donà), Ezio GALON  e Marco FILIPPUCCI (Marchiol MOGLIANO). "Ovviamente c'è tensione negli spogliatoi, ma una tensione sana, tesa a dare il massimo durante il match. Vincere all'esordio è importantissimo per tutti, farlo poi in un contesto così particolare e durante un derby è chiaramente un valore aggiunto. Speriamo tutti che venga tanta gente, allo stadio ci sarà da divertirsi".

Un importante passaggio sarà quello delle Campionesse d'Italia del Valsugana, le "Valsu Girls" capaci di centrare un inatteso e meraviglioso Scudetto nella Finalissima 2015 del massimo campionato: un omaggio doveroso davanti a tutto il rugby veneto nel giorno della sua vetrina più importante.

L'apertura della biglietteria, inizialmente prevista per le 12:30, è ufficialmente fissata alle ore 13:30, come stabilito dalla Questura di Treviso per motivi di sicurezza legati ad altri eventi previsti a Treviso nella stessa giornata.  

L'edizione vedrà alle ore 15:00 il kick-off del derby tra Petrarca Padova e Femi-CZ Rovigo Delta (diretta Rai Sport 1), e alle ore 17:00 quello tra Lafert San Donà e Marchiol Mogliano.

I prezzi dei biglietti, validi per assistere ad entrambi i match, sono stati stabiliti in Euro 14 (tribuna coperta), Euro 10 (tribuna scoperta) ed Euro 2 (under 14): l'apertura della biglietteria è fissata per le ore 13:30.

Nelle pause tra i due tempi di ciascun incontro si svolgerà l'ormai classico MINI DERBY-DAY, quest'anno tra squadre Under 12, con una replica del medesimo derby tra i "grandi" che è diventato un appuntamento quasi altrettanto atteso dai ragazzi e dagli stessi tifosi.

Speaker ufficiale della giornata sarà Saverio GIROTTO, per molti anni "voce" ufficiale della Nazionale Azzurra di rugby. All'interno dello stadio saranno aperte per l'intera giornata le strutture di ristorazione.

 

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