Springboks danno una severa lezione di Rugby ai Pumas
Per chi non si fosse accontentato della pioggia di mete tra Australia e All Blacks eccovi servita un Sud Africa-Argentina ricco di marcature… ma a senso unico! Giornataccia per i latini mentre gli Springboks hanno mostrato di essere una macchina da Rugby! Superiori in tutti i reparti hanno dilagato poi solo nel secondo tempo chiudendo la partita con un sonoro 73a13!
Inizio abbastanza equilibrato, si percepisce però fin dai primi minuti una superiorità Springbok nella fasi di conquista.
Arriviamo al 30' minuto quando Guinazu commette avanti volontario, l'arbitro concede la meta tecnica e manda fuori il numero 2 argentino per 10 minuti.
Al 33' seconda meta sudafricana: nel momento di massima sofferenza per l'uomo in meno i Pumas riescono ad arrivare nei 5 avversari, la mancanza di sostegno fa perdere il pallone che gli Springbok trasformano nel migliore dei modi con JJ Engelbrecht.
Sembra che il nuovo regolamento non riesca a far andare d’accordo le prime linee… I crolli in ordinata sono frequenti fino ad ora.
Finisce 26 a 6, un primo tempo “bruttino” con una netta superiorità Sud Africana tattica ma soprattutto fisica nei punti d'incontro.
Il secondo tempo inizia con gli argentini che placcano tuffandosi come matti per impedire gli avanzamenti degli uomini in verde, prende comunque poco a poco il sopravvento un Sud Africa ordinato e cinico grazie all’ottimo possesso di palla.
Una maul con lancio in fondo apre le marcature della ripresa, avanza il pacchetto e schiaccia Strauss al 46'.
Al 55' bellissimo placcaggio di Senatore su JJ Engelbrecht, per l'arbitro però è giallo ma per noi è un ottimo tempismo ed esecuzione del placcaggio.
Poco dopo altra meta da maul stavolta con lancio nel mezzo, Willem Alberts schiaccia.
Dopo un minuto grande intercetto di De Villers che appoggia l’ovale indirsturbato, abile il capitano del Sud Africa a fiutare il passaggio a largo di Leguizamon.
62', il rientro di senatore non cambia la musica, buco di De Villers da prima fase, Habana non ci arriva di un soffio, replica Du Preez.
Non si fermano gli Springboks: magia di Lambie che si beve mezza difesa, bravo Fourie Du Preez a servire Habana sulla linea per l'ennesiama marcatura, è il 67'.
Siamo al 70' quando i Pumas perdono anche una mischia chiusa su propria introduzione, è finita veramente, giocata a largo, Vermeulen all'interno che sfonda in meta: 64a6!!!!
Altra touche, altra maul, altra meta, schiaccia Bismarck Du Plessis, il Sud Africa sale a 73 punti.
A un minuto dalla fine arriva la meta della bandiera per i Pumas: muovono abilmente palla negli spazi partendo dalla metà campo, dopo una multifase segna Felipe Contepomi in sostegno, il risultato è un sonoro 73a13.
Sud Africa che ha dato una umiliante lezione di rugby a un’Argentina poco organizzata, con poche e sbagliate idee. Sud Africa che quando preme sull’acceleratore sembra inarrestabile, superiore in mischia e in maul, segnare 3 mete di maul e rubare una mischia chiusa ai maestri del pack è una cosa che forse nessun’altra nazionale aveva mai osato fare.
Man of the match Rugbymeet: Adrian Strauss
Grande partita di sostanza per il tallonatore Springboks, tanti palloni portati avanti, sempre presente quando c'è da suonare la carica.
Marcatori:
Sud Africa:
Try: Penalty, Engelbrecht, Strauss, Alberts, De Villiers, Du Preez, Habana, Vermeulen, B du Plessis
Con: Steyn 8
Pen: Steyn 4
Sud Africa: 15 Willie le Roux, 14 Bjorn Basson, 13 JJ Engelbrecht, 12 Jean de Villiers (c), 11 Bryan Habana, 10 Morné Steyn, 9 Ruan Pienaar, 8 Duane Vermeulen, 7 Willem Alberts, 6 Francois Louw, 5 Juandré Kruger, 4 Eben Etzebeth, 3 Jannie du Plessis, 2 Adriaan Strauss, 1 Tendai Mtawarira.
Panchina: 16 Bismarck du Plessis, 17 Gurthrö Steenkamp, 18 Coenie Oosthuizen, 19 Flip Van Der Merwe, 20 Siya Kolisi, 21 Fourie du Preez, 22 Pat Lambie, 23 Jan Serfontein.
Argentina:
Try: Contepomi
Con: Contepomi
Pen: Contepomi 2
Yellow: Guinazo (29 minutes), Senatore (50 minutes)
Argentina: 15 Juan Martin Hernandez, 14 Gonzalo Camacho, 13 Marcelo Bosch, 12 Felipe Contepomi (c), 11 Juan Imhoff, 10 Nicolas Sanchez, 9 Martin Landajo, 8 Leonardo Senatore, 7 Juan Manuel Leguizamon, 6 Pablo Matera, 5 Patricio Albacete, 4 Manuel Carizza, 3 Matias Diaz, 2 Eusebio Guinazu, 1 Juan Figallo.
Panchina: 16 Agustin Creevy, 17 Nahuel Lobo, 18 Juan Pablo Orlandi, 19 Mariano Galarza, 20 Julio Farias Cabello, 21 Tomas Cubelli, 22 Santiago Fernandez, 23 Horacio Agulla.
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