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I Giochi Olimpici, originariamente programmati questa estate dal 24 luglio al 9 agosto, sono stati ufficialmente rinviati di un anno, si terranno sempre in Giappone ma nel 2021.

È stato inoltre annunciato che l'evento continuerà a chiamarsi Tokyo 2020 nonostante il rinvio.

World Rugby ha annunciato di sostenere la decisione del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), rinviare le Olimpiadi di Tokyo 2020 è stata la scelta più giusta per contenere e combattere la pandemia del coronavirus.

 

World Rugby ha dichiarato: “World Rugby sostiene la decisione prudente e necessaria del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) e del Comitato Organizzatore di Tokyo 2020 di rinviare i Giochi Olimpici e Paralimpici.”

“La salute e la sicurezza degli atleti, dei tifosi e di tutti i soggetti coinvolti sono le nostre priorità e crediamo che sia stata presa la decisione giusta in queste circostanze molto difficili e senza precedenti. Siamo convinti che i padroni di casa riusciranno a riprogrammare l’evento nel migliore dei modi memori dell'eccezionale Rugby World Cup 2019 appena conclusasi proprio in Giappone.”

 

Dal comunicato del Comitato Olimpico: “I Giochi olimpici di Tokyo sono un faro di speranza in questi tempi difficili, che la fiamma olimpica diventi la luce alla fine del tunnel in cui il mondo si trova attualmente. Pertanto, è stato concordato che la fiamma olimpica rimarrà in Giappone nel 2021.”

 

Come tutte le discipline anche il Rugby Seven dovrà attendere un altro anno. Questa potrebbe diventare una interessante possibilità per l’Italia di tentare la qualificazione alle Olimpiadi (quest’anno quasi impossibile), ci sono altri 12 mesi in più di tempo, chissà che la tendenza del rugby a sette si inverta.

 

Questa è la prima volta che le Olimpiadi vengono riprogrammate in tempo di pace. I Giochi furono annullati nel 1916, 1940 e 1944 a causa delle guerre mondiali.

 

 

In foto la nazionale di Fiji con la medaglia d'oro vinta a Rio nel 2016