Sei Nazioni: Irlanda-Galles 26-3

Le schermaglie dell’Aviva iniziano con un po’ di ping pong e calci alti per saggiare prese, schieramenti profondi e risalite difensive. La prima mischia vede vincenti i gallesi che si guadagnano un calcio di punizione con Adam Jones, strano vederlo con il caschetto e non vedere la sua chiama ricciola ondeggiare, ma la difesa irlandese è feroce e riguadagna subito pallone e abbrivio. Le terze fanno il lavoro sul breakdown e BoD e Rob Kearney puntano gli spazi, così arriva il primo calcio trasformato da Jonny Sexton.
Molto aggressive tutte e due le squadre ma il Galles viene punito di più e gioca in difesa, a parte le fiammate di Halfpenny che innesca Faletau o l’intercetto di North che sbatte sull’avversario e non riesce ad involarsi. I Dragoni puntano BoD e lo placcano duramente ma l’Aviva è una bolgia infernale e diventa l’uomo in più per i verdi del trifoglio che dopo un multifase infinito guadagnano il secondo calcio piazzabile che Sexton mette a segno per il 6-0.
Entrambe le squadre giocano con una fisicità estrema, anche al di la del regolamento, il Galles in ogni caso soffre l’aggressività irlandese. Il momento è chiaramente a favore dei padroni di casa che alternano up &under che vanno nella stratosfera e accelerazioni incredibili con i trequarti, Andrew Trimble semina il panico nella difesa gallese ma sui 5 gli ospiti riescono a scippare la palla. I Dragoni sono talmente sotto pressione che Richard Hibbard sbanana una touche a 10 dalla linea di meta avversaria, il gioco a ping pong che ne scaturisce premia l’Irlanda che costringe Priestland ad uscire in touche dopo aver recuperato un ottimo calcio dietro.
Touche sui 5 sicura per il drive irlandese con Chris Henry che schiaccia in meta, Sexton trasforma il 13-0 e se possibile l’intensità dei padroni di casa sale ancora…il Galles soffre terribilmente e non riesce a sfruttare i suoi possessi a dovere. Meno male che arriva la fine del primo tempo.
Il secondo tempo inizia nel modo in cui è terminato il primo, l’abbrivio è degli irlandesi che si installano nei 22 gallesi e guadagnano il calcio del 16-0 da un fallo in touche, la furia dei Dragoni si spegne sui 5 con un tenuto a terra di Sam Warburton che vanifica un ottimo break di Jamie Roberts. Tentano l’impossibile sotto la pioggia dell’Aviva e “a furia di dai” il Galles guadagna i primi punti con un calcio di Leigh Halfpenny. Non serve a molto perché l’estremo gallese si fa stoppare un calcio da Kearney, per noi oggi man of the match, e sul successivo rinvio dai 22 l’Irlanda macina ancora gioco e guadagna il 19-3.
Si scatena una mini bagarre sui 5 dopo una touche gallese e Wayne Barnes risponde ai rimbrotti di un ottimo Peter O’Mahoney con un “the captain is the number 8”…this is rugby!
Finalmente il Galles riesce a guadagnare un po’ d’abbrivio e Mike Phillips giuoca veloce due calci a favore di fila ed arriva sulla linea di meta ma il lavoro viene vanificato da Rhodri Jones che va in meta con doppio movimento, una fesseria grande. Di qui in poi la partita è rotta e vediamo molte azioni individuali, compreso una rasoiata a seguire di Heaslip che vorrebbe entrare in meta così…troppo ottimista.
La partita è ormai senza storia e a 2 dalla fine gli irlandesi rinunciano ai tre punti per andare in touche, giocare il drive e, a due passi dalla meta, aprire per mandare indisturbato in meta Paddy Jackson che trasforma anche per il 26-3 finale. Galles distrutto.
Man of the match ufficiale un ottimo Peter O'Mahony.
Tabellino: 7' Sexton c.p. (3-0), 17' Sexton c.p. (6-0), 31' meta Henry,trasf Sexton (13-0) 1°Tempo 13-0 44' Sexton c.p. (16-0), 55' Halfpenny c.p. (16-3), 59' Sexton c.p. (19-3), 78' meta Jackson, trasf Jackson (26-3) Finale 26-3
IRLANDA | GALLES | |
Rob Kearney | 15 | Leigh Halfpenny |
Andrew Trimble | 14 | Alex Cuthbert |
Brian O'Driscoll | 13 | Scott Williams |
Gordon D'Arcy | 12 | Jamie Roberts |
Dave Kearney | 11 | George North |
Jonathan Sexton | 10 | Rhys Priestland |
Conor Murray | 9 | Mike Phillips |
Jamie Heaslip | 8 | Taulupe Faletau |
Chris Henry | 7 | Sam Warburton |
Peter O'Mahony | 6 | Dan Lydiate |
Paul O'Connell (c) | 5 | Alun Wyn Jones (c) |
Devin Toner | 4 | Andrew Coombs |
Mike Ross | 3 | Adam Jones |
Rory Best | 2 | Richard Hibbard |
Cian Healy | 1 | Gethin Jenkins |
a disposizione | ||
Sean Cronin | 16 | Ken Owens |
Jack McGrath | 17 | Paul James |
Martin Moore | 18 | Rhodri Jones |
Dan Tuohy | 19 | Jake Ball |
Tommy O'Donnell | 20 | Justin Tipuric |
Isaac Boss | 21 | Rhys Webb |
Paddy Jackson | 22 | James Hook |
Fergus McFadden | 23 | Liam Williams |
Sabato 8 Febbraio ore 15.30
Aviva Stadium, Dublin
Arbitro: Wayne Barnes (Inghilterra)
Assistenti: Glen Jackson (Nuova Zelanda), JP Doyle (Inghilterra)