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Importante vittoria del CdF Sardegna, con sede a Capoterra (CA), che ha avuto la meglio sui pari età del CdF Roma Sud.

I giovani atleti under 16 si sono ritrovati nel campo Maria Pia di Alghero per disputare la prima gara riservata ai centri di formazione federali.

L’occasione era quella di vedere i risultati degli allenamenti fatti nel mese di settembre, e capire se il ricambio generazionale avesse influito negativamente sugli atleti, ma a conferma che l’istituzione dei centri di formazione, è stata da parte federale uno dei più azzeccati progetti di crescita, si è potuto valutare positivamente che gli atleti al secondo anno sono cresciuti notevolmente, e quelli appena arrivati si sono sentiti galvanizzati da questa nuova esperienza dando il meglio di se stessi , per la gioia del coach Queirolo, e dei tanti esperti addetti ai lavori pervenuti per l’occasione.

Al fischio di inizio del signor Ghioldi, i padroni di casa mettevano immediatamente sotto pressione gli ospiti i quali dopo una strenua difesa all’interno dei loro 22, si facevano strappare la palla in ruck dal capitano dei sardi che non esitava a sfondare le linee avversarie, depositando l’ovale in mezzo ai pali.

Riprese le ostilità i romani ristabilivano la parità con una meta sulla bandierina, sopraggiunta al termine di un’azione corale rifinita dall’ala. A questo punto della gara sono saliti in cattedra gli isolani che con una serie di salite difensive, e con altrettanti attacchi in velocità, toglievano idee e respiro ai mal capitati continentali, tramortendoli con 4 mete consecutive nel giro di 10 minuti. Il fischio del primo tempo evitava il tracollo dei romani, fermando l’incontro sul 27 a 10.

La sosta tra i due tempi, è servita agli ospiti per riordinare le idee, e ai padroni di casa di supporre che i capitolini non potessero opporsi al loro strapotere, invece i Romani entrati nella seconda frazione non sembravano gli stessi della prima, e con tenacia e determinazione anno accorciato le distanze se pur con tanta fatica. Alla quarta meta subita è ancora il capitano dei Sardi a ripristinare le dovute distanze, il numero 8 di casa, battuta per se stesso una punizione ai cinque metri avversari, puntava decisamente in meta senza che nessuno  potesse arrestare la sua avanzata. Gli ultimi 10 minuti di rilassamento dei locali, hanno permesso agli ospiti di marcare anche loro la sesta meta ma le due trasformazioni dei sardi hanno fatto la differenza.

Al di là del risultato a favore (34-30),si è potuto assistere ad una bella gara di Rugby, condita da ottimi spunti individuali, con i ragazzi del centro di formazione sardo, capaci di allungare sugli avversari fino quasi al colpo di grazia, subirne il ritorno, e avere la freddezza necessaria per portare a casa un risultato favorevole anche con pochi punti di scarto da gestire. Un’ottima indicazione per quelli che saranno i difficili appuntamenti futuri.

CdF Capoterra Sardegna: 1-Farris Simone (Capoterra) 2-Falda Luca (Capoterra) 3-Carboni Vladimir (Acc. Cagliari) 4-Mura Federico (Sinnai) 5-Camerada Gabriele (Alguer) 6-Coa Pietro (Acc. Cagliari) 7-Greco Andrea (Acc. Cagliari) 8-Oghittu Dario Cap. (Sinnai) 9-Perniciano Riccardo (Acc. Cagliari) 10-Caneo Davide (Alguer) 11-Celembrini Lorenzo (Capoterra) 12-Navarro Gabriel (Alguer) 13-Basciu Federico (Acc. Cagliari) 14-Bitti Davide (Alguer) 15-Lai Cristian (Sinnai) 16-Noemi Alessandro (Capoterra) 17-Marcucci Dario (Capoterra) 18-Etzu Edoardo (Capoterra) 19-Demartis Dario (Alguer) 20-Riu Andrea (Alguer) 21-Cidda Luca (Nuoro) 22-Touffy Maarouf (Sinnai) 23-Podda Alessandro (Capoterra).

Le mete per il CdF sardo sono state: Oghittu Dario (due), Basciu Federico (due), Lai Cristian, Greco Andrea. 

Foto: Franco Lai

 

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