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Non finiscono i guai per il Galles di Warren Gatland. La rosa per la Coppa del mondo di settembre perde un altro senatori. È il tallonatore Ken Owens, 36 anni, 91 caps, capitano all'ultimo Sei Nazioni. Il giocatore degli Scarlets non riesce a recuperare da un infortunio alla schiena e salterà il Mondiale. Al suo posto aggregato il 31enne Sam Parry (Ospreys). Rilasciati per infortunio anche il terza linea Josh McLeod e il pilone Will Davies-King.

Gatland si dice «deluso» per la perdita di altri tre giocatori attraverso il sito della Bbc e continua: «Abbiamo dato a Ken più tempo possibile, ma la sua schiena non è guarita. Potrebbe aver bisogno di un'operazione, quindi non è disponibile per la World Cup. È stato un grande servitore del rugby gallese. Vuole ribadire che non si ritira dal rugby e spera, se il recupero gli permetterà di essere pronto per il campo, di essere potenzialmente disponibile per sostituire eventuali infortunati durante la competizione».

Owens è il quinto senatore perso dal Galles dopo Justin Tipuric, Alun Wyn Jones, Rhys Webb (ritiratisi dal rugby internazionale) e Cory Hill (ha preferito un contratto in Giappone). Aggiungiamo Rhys Carre, mandato a casa perché non ha superato i test fisici, e il giovane centro Joe Hawkins, escluso perché passato all'Exeter, e i Dragoni perdono oltre 400 caps di esperienza. Dal 3 al 17 luglio saranno in ritiro a Friesch in Svizzera. Il gruppo sarà ridotto a 38 giocatori prima del raduno di fine luglio in Turchia.

In questa situazione Gatland ha anche il problema del capitano da nominare. Ha affermato che, fra le opzioni, «c'è assolutamente quella di considerare un capitano giovane come nel 2011». Quando il ct gallese scelse Sam Warburton, a 23 anni il capitano più giovane nella storia della Coppa del mondo.