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Foto Italrugby
Foto Italrugby

L’Italia subisce la sconfitta più pesante della Rugby World Cup, a Lione gli All Blacks hanno surclassato gli Azzurri con 14 mete sfiorando gli umilianti 100 punti sul tabellone. Poteva essere un appuntamento storico per l’Italia, una vittoria sugli All Blacks, mai battuti prima, avrebbe voluto dire primo passaggio del turno a un Mondiale. Così non è stato, anzi, i neozelandesi hanno chiarito le idee a chi ha osato immaginare un’Italia competitiva, un’Italia in partita fino alla fine. Ian Foster rispettandoci ha schierato la miglior formazione, risultato all’intervallo 49-3, all’80esimo 96-17.

Dominio indiscusso in ogni settore, partendo da mischie e touche dove siamo stati sbeffeggiati, soprattutto per colpa nostra. Inevitabilmente i voti che leggerete in queste pagelle saranno trai i più bassi degli ultimi anni.


 

Le Pagelle:

15 Tommaso ALLAN: Alla vigilia ha dichiarato di essere nel suo miglior stato di forma. In effetti Tommy è stato uno dei migliori in campo per i nostri, ottimo gioco al piede, stavolta in evidenza anche nei calci in touche. 100% dalla piazzola con 19 centri su altrettanti tentativi. Per il resto fa da tappabuchi faticando parecchio. Voto 6

14 Ange CAPUOZZO: Bellissima la meta in tuffo in prima fase da giocata nei 22. Al 54’ riparte dalla propria area salvando una meta già fatta, peccato che poi perdendo palla la meta la subiamo, sarebbe stata la 9°. Il TMO ci grazia. Voto 6

13 Juan Ignacio BREX: A referto un gran placcaggio su Rieko Ioane in prima fase al 33’, qualche pallone portato avanti di fisico, un paio di offload forzati e poco efficaci. Voto 5

12 Luca MORISI: fa molta fatica contro due clienti scomodi come Rieko Ioane e Jordie Barret. Savea segna sotto le sue gambe al 40’. Lesto a recuperare un pallone al 33’ in difesa. Voto 5

11 Montanna IOANE: Per la prima volta lo abbiamo visto tentennare quando è stato il momento di affrontare la difesa. Non ha grandi colpe sulle mete subite. Autore della nostra seconda meta a cronometro rosso. Voto 6

10 Paolo GARBISI: Sbaglia un calcio sull’ala al 13’, perde palla al 14’ su passaggio di ritorno di Ioane. Buon buco di linea a inizio secondo tempo. Prende calcio contro in una occasione da meta perché va sul collo di Savea nel tentativo di pulire una ruck. Voto 4.5

9 Stephen VARNEY: da applausi il calcio di spostamento al 12’, purtroppo per lui e per noi poco altro. Voto 5

8 Lorenzo CANNONE: primo tempo impalpabile, secondo tempo protagonista di un paio di percussioni, troppo poche anche perché la palla la avevano sempre loro. Voto 4

7 Michele LAMARO: Giornataccia, sbaglia il placcaggio su Savea da prima fase, azione che porta alla meta di Telea. Al 22’ altro errore da giocata in touche, il capitano è in ritardo su Ardie Savea che rompe un placcaggio e schiaccia. Voto 4.5

6 Sebastian NEGRI: Uno dei pochi, insieme a Brex, che regge gli impatti di questo livello. In difesa si danna, in attacco preferisce le cose semplici. Conservativo. Voto 5

5 Federico RUZZA: La touche è andata molto male e lui si è visto poco per il campo rispetto a come ci aveva abituati. Voto 4.5

4 Dino LAMB: Al 38’ subisce un placcaggio e cadendo perde anche palla nel tentativo di raccogliere e ripartire. Esce a fine primo tempo infortunato. Voto 5

3 Marco RICCIONI: subisce un doppio placcaggio al 12’, in mischia nel primo tempo prende le misure e poi tiene. Nel secondo ha subito molto, troppo. Voto 5

2 Giacomo NICOTERA: gran placcaggio al 15’ da prima fase su Jordie Barrett. Due lanci un pò bassi a inizio secondo tempo, due palle d’oro perse. Per il resto il solito lottatore bravo in difesa. Voto 5

1 Danilo FISCHETTI: esce toccato dure nei primi minuti, sv


 

16 Epalahame FAIVA: Sbaglia un lancio, quasi sembra non ricordarsi la chiamata, ne sbaglia un altro che ci costa la meta di Papali’i. Al 77’ sbaglia un passaggio sponda. Voto 4.5

17 Ivan NEMER: Prova a dare fisicità e dinamismo, colpevole delle dormite nelle touche in difesa. Voto 4.5

18 Simone FERRARI: Entra al posto di Riccioni ma il trend negativo in mischia ordinata peggiora. In attacco si rende disponibile abbassando la testa e mantenendo il possesso. Voto 5

19 Niccolò CANNONE: Positivo il suo ingresso a inizio della ripresa, pesta sulle gambe dopo il placcaggio per andare oltre. Voto 6

20 Manuel ZULIANI: Non si è visto l’impact player che ci aspettavamo. sv

21 Toa HALAFIHI: sv

22 Martin PAGE-RELO: Entra per Varney senza dare la scossa necessaria. Si fa stoppare la prima palla che porta alla meta di Retallick. Voto 4.5

23 Paolo ODOGWU: Gioca pochi minuti, un paio di errori in difesa condivisi ma bell’assist sulla meta di Monty Ioane. Voto 6

 

 


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Questo il calendario delle partite dell’Italia nel girone della RWC 2023:

09.09 Italia v Namibia 52-8, Saint-Etienne 

20.09 Italia v Uruguay, 38-17 Nizza 

29.09 Nuova Zelanda v Italia 96-17, Lione 

06.10 Francia v Italia, Lione ore 21

 

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