x

x

Ancora una volta, all’esame di maturità, l’Italia fallisce. Forse si era creata troppa aspettativa attorno alla partita con il Galles, da una parte perché proprio contro il Galles l’anno scorso avevamo interrotto una serie infinita di sconfitte, dall’altra perché da quelle parti giocatori e federazione sono in rotta per problemi economici. A questo aggiungiamo la crisi di risultati dei Dragoni che oltre ad aver perso contro gli Azzurri sono stati anche clamorosamente sconfitti dalla Georgia al Principality. Tutto questo ha portato al cambio di allenatore e alla chiamata al dovere di Warren Gatland.

All’Olimpico nella quarta giornata del 6 Nazioni un'Italia nervosa commette troppi errori di trasmissione e conservazione, alcuni piccoli errori che ma quando vanno a sommarsi impediscono continuità e fiducia, a questo aggiungiamo l’aver subito le percussioni rabbiose dei gallesi per un 17-29 finale che ci fa fare un passo indietro rispetto alle ultime prestazioni. Ecco dunque le pagelle di Italia Galles.

 

LE PAGELLE: 

15 Tommaso Allan: chiamato a sostituire Capuozzo si dimostra padrone del ruolo peccando però al 19’ quando mette male a terra l’ovale, da lì parte l’azione della meta gallese con Liam Williams. Ottima intuizione il calcio dietro la difesa che favorisce la meta di Negri. Voto 5.5

14 Edoardo Padovani: nei piani di Crowley lui è l’ala che serve per il gioco al piede e nelle coperture. Tocca pochi palloni, in generale viene coinvolto poco nel gioco. Voto 5

13 Juan Ignacio Brex: in difesa tende a chiudere anche quando non dovrebbe, in attacco segna la meta sotto i pali che riaccende l’Olimpico e a fine partita si destreggia playmaker come già visto con l’Irlanda. In generale prova non del tutto convincente. Voto 5.5

12 Tommaso Menoncello: gran bel placcaggio dalle retrovie a inizio partita, avanza palla in mano ogni volta che viene chiamato in causa, anche da prima fase. Parte da un suo break la prima meta del secondo tempo. Insomma nel ruolo di centro ci piace. Voto 6.5

11 Pierre Bruno: sfortunato nel rimbalzo in occasione della prima meta gallese, passaggio fuori misura su Padovani 5 minuti dopo da prima fase. Alza colpevolmente il gomito su Wyn Jones lasciandoci in 14 per dieci minuti. E’ suo l’off-load vincente su Brex. Voto 4.5

10 Paolo Garbisi: grave errore al 10’ quando calcia direttamente fuori. Protagonista con due break di linea interessanti. Appare però nel complesso più nervoso del solito. Voto 5

9 Stephen Varney: un passo indietro per il mediano di Gloucester, prestazione macchiata da diversi errori. Bravo a tenere alto Adams nel secondo tempo in area di meta. Voto 5.5

8 Lorenzo Cannone: colpevole nel placcaggio sbagliato su Liam Williams, un velo involontario e il cartellino giallo per fallo in rolling maul in occasione della meta gallese nel primo tempo. Voto 5

7 Michele Lamaro: placca tutto, avanza a testa bassa su ogni pallone preso, ma la sensazione è che si stia lasciando un pò sfuggire la partita di mano nei momenti più importanti. Da lui deve arrivare la carica, e a volte serve l’esempio. E’ lucido e onesto nell’analizzare la partita ai microfoni di Sky. Voto 5

6 Sebastian Negri: generoso e presente dl primo all’ultimo minuto della sua performance, la meta è il premio per l’ottimo 6 Nazioni disputato sin ora. Esce stremato. Voto 6.5

5 Federico Ruzza: nella prima touche sceglie di andare davanti con un paio di finte vincendola, nella seconda però viene letto dalla difesa gallese che a fine partita ne ruberà tre su nostro lancio. Un passo indietro in questa fase rispetto all’Irlanda. Singolarmente mette a segno i suoi soliti due off load a partita. Voto 5.5

4 Niccolò Cannone: è uno dei colpevoli dei placcaggi sbagliati su Liam Williams. A referto sbaglia un placcaggio su tre ed è meno coinvolto nel gioco rispetto alle prime partite. Voto 5

3 Simone Ferrari: un capolavoro al 15’ quando ci fa guadagnare calcio di punizione in spinta nel prime mischie chiuse, calcio trasformato in 3 punti. In chiusa tiene anche uno in meno. In attacco non tocca palla ma in difesa c’è. Voto 6

2 Giacomo Nicotera: si fa strappare il pallone da un trequarti gallese al 30’, altro grave errore quando si fa prendere l’interno da prima guardia su Webb in occasione della meta di Faletau. Chiude la gara con 11 placcaggi un pallone rubato. Voto 5.5

1 Danilo Fischetti: In mischia ha avuto davanti due destri di mestiere e si è notato. Nel gioco aperto molto bene con 9 palloni portati e due placcaggi rotti. Voto 6.5

 

16 Luca Bigi: in 28 minuti una palla portata, tre placcaggi e un pallone perso. Voto 5

17 Federico Zani: sv

18 Marco Riccioni: In quasi un tempo un placcaggio rotto in attacco e un errore grave su passaggio di Garbisi nei nostri 22. Voto 5

19 Edoardo Iachizzi: a referto due placcaggi rotti e un break quando al 73’ si esibisce in un ottimo angolo di corsa. Quando entra dalla panchina si fa trovare sempre pronto. Voto 6.5

20 Giovanni Pettinelli: sv

21 Manuel Zuliani: suona la carica appena entrato rompendo un placcaggio, recupera un pallone su Zammit che ridà energie al gruppo, splendida la finta e il buco al 73’. Qualità tecniche e di atteggiamento davvero importanti per questa Italia. Voto 6.5

22 Alessandro Fusco: prova a cambiare marcia al suo ingresso e ci riesce in un paio di occasioni, una di queste al 62’, quando da mischia crea il buco che ci porta in attacco. Nota dalle statistiche i 4 placcaggi rotti. Voto 6.5

23 Luca Morisi: sv