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C’è soddisfazione nelle parole di Conor O’Shea al termine di Italia - Canada, match del secondo turno della Pool B di Rugby World Cup. Con il 48-7 fatto registrare sul tabellone del’Hakatanomori Stadium di Fukuoka l’Italia fa dimenticare la prova opaca contro la Namibia e sale a 10 punti in classifica occupando, momentaneamente, il primo posto del girone in attesa di sfide molto più impegnative. Quelle contro Sudafrica e All Blacks.

“Siamo contenti della prestazione di tutti – ha esordito Conor O’Shea durante la conferenza stampa post partita – e abbiamo raggiunto il nostro primo obiettivo: vincere le prime due partite in quattro giorni con il bonus”.

“Rispetto alla Namibia siamo stati più concreti e precisi nell’esecuzione. Due partite in quattro giorni non sono difficili solo dal punto di vista fisico, ma anche mentale. Siamo molto contenti e adesso vogliamo avere una bella serata tutti insieme per poi preparare al meglio la prossima gara contro il Sudafrica. Sono orgoglioso di tutta la squadra”.

Esattamente quattro anni fa l’Italia affrontava il Canada al Mondiale 2019 giocato in Inghilterra, più precisamente a Leeds: “Penso che rispetto al 23-18 di quattro anni fa sono stati fatti passi in avanti. Adesso vogliamo mostrare il nostro massimo livello nelle prossime due partite”.

“Sul 17-0 il Canada ci ha messo sotto pressione ma i ragazzi sapevano cosa fare. Abbiamo faticato nei secondi 20 minuti della ripresa ma i ragazzi avevano più fiato e forza fisica e l’hanno sfruttata nel migliore dei modi. Da domani inizieremo a pensare agli Springboks.” conclude Conor O’Shea.

 

 

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