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Si è concluso il girone di andata del campionato di Top12, con l’ultimo turno, giocato tra il sabato e la domenica dell’Epifania, si riprende la testa della classifica il Petrarca Padova di Andrea Marcato vincitore sulle Fiamme Oro in un match combattuto. Cade il Valorugby a Calvisano nonostante nell’ultimissima azione sarebbe potuto succedere di tutto (qui il video), Rovigo vince e convince rifilando 60 punti al San Donà nel difficile campo del Pacifici. La Lazio agguanta la vittoria all’ultimo minuto nella sfida salvezza con il Valsugana, Verona riapre la sua corsa verso la salvezza battendo a sorpresa il Viadana. Infine I Medicei superano il Mogliano al Quaggia al termine di un match equilibrato.

Di seguito le dichiarazioni a caldo dai campi del Top12:

Verona con la vittoria sul Viadana (22-18) ha agganciato il Valsugana a 13 punti, quattro punti che danno ossigeno alla lotta salvezza dei grigio antracite. Dall'altra parte Viadana è in piena crisi di risultati, a inizio stagione i giallo neri erano una seria contendente per l’accesso ai playoff ma oggi, con 7 sconfitte e solo 4 vittorie, si trovano a -17 punti dal quarto posto occupato dal Calvisano. Commenta l’amara sconfitta il DS Bronzini dalla Gazzetta di Mantova: “Abbiamo regalato un primo tempo giocato in maniera indegna, siamo stati inguardabili (19-6 il parziale). Nel secondo tempo abbiamo costruito più gioco ma non è bastato. Avremmo dovuto vincere e invece torniamo con un punto. Il problema è mentale, non c’è fiducia nei nostri mezzi.”

Ora gli obbiettivi cambiano, la zona playoff è ormai troppo lontana mentre la zona retrocessione si è pericolosamente avvicinata: Valsugana e Verona sono a 8 punti di distanza. “Dobbiamo guardarci alle spalle, questa è la realtà” ammette Bronzini.

I risultati negativi del Rugby Viadana nelle scorse settimane hanno fatto vociferare di un possibile esonero del tecnico Filippo Frati, il DS Bronzini però ribatte: “Il responsabile tecnico ad oggi non è in discussione”.


E’ tutta un’altra aria quella che si respira a Rovigo, i Bersaglieri dopo il travagliato inizio di stagione e i problemi con il vecchio CdA (ora risolti ndr) stanno mostrando un buon gioco ottenendo ottimi risultati, ne sono la prova il 59 punti (9 mete) segnati nel difficile campo di San Donà.

Umberto Casellato, tecnico rosso blu, si dice soddisfatto del secondo posto in classifica: “I ragazzi hanno avuto un’ottima energia, in settimana ci siamo allenati bene. Abbiamo fatto quello che ci chiede il Club, che ci chiede il Presidente, e questa partita mi lascia ottime sensazioni. Sono contento che Diego Antl sia stato premiato come Man of the Match, è un giocatore che ha specifiche caratteristiche che servono al nostro gioco e che oggi ha espresso al meglio ma il merito va anche ai suoi compagni di squadra che gli hanno fornito i palloni giusti e fatto un gran lavoro collettivo, infatti sono contento di tutti i ragazzi. Siamo un gruppo di 34 giocatori e tutti meritano, l’importante è che ci sia energia, voglia di divertirsi e serenità”.

 

Calvisano ha battuto il Valorugby interrompendo una striscia positiva che durava da 5 partite, prova a spiegare i motivi della sconfitta Viliami Vaki, ex terza linea delle Tonga (35 caps) oggi allenatore della difesa reggiana:
“Siamo stati poco cinici. Questo è uno step che dobbiamo ancora fare per migliorarci. Nel primo tempo siamo andati vicini alla meta in più di un'occasione, ma abbiamo sprecato troppo per errori o scelte frettolose. Nel secondo li abbiamo dominati. C'è mancato davvero poco”.

Qual è il segreto di una stagione che vi vede a un meritato secondo posto al termine del girone di andata? “Difficile rispondere, ci sono tanti motivi. Ci sono alcuni ragazzi che giocano con noi dall'anno della promozione in massima serie. Piano piano sono arrivati altri giocatori importanti e quest'anno alcuni davvero fortissimi che fanno la differenza. Con loro siamo cresciuti anche noi dello staff tecnico. Con l'head coach Manghi, con Festuccia e Rodriguez il rapporto è fantastico, e inoltre va sottolineato il grande contributo dei preparatori atletici”.

Tra i nuovi arrivi anche due suoi connazionali che stanno facendo bene: Ngaluafe e Vaega. “Junior Ngaluafe lo conosco da tempo, anche perché giocava già in Italia. Non conoscevo invece personalmente Cardiff Vaega, ma ho giocato nella nazionale di Tonga col padre, gran bella persona e gran giocatore. Junior e Cardiff si sono inseriti benissimo nel gruppo. E per gli altri ragazzi sono importanti perché sanno che da loro può nascere in ogni momento un pericolo per gli avversari”.

 

Ora il Top12 si fermerà per dare spazio al penultimo turno di Shield Cup e alla Coppa Italia. Il massimo campionato domestico tornerà sabato 26 gennaio con il primo turno del girone di ritorno.

 

Le 13 mete segnate in Rugby San Donà - Rugby Rovigo:

 

 

Risultati e classifica della 11° giornata di Top12 - clicca sul match per tabellino e statistiche

Foto Rugby Viadana

 

 

 

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