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Quade Cooper nell’intervista che ha rilasciato al quotidiano The Australian chiede che la ARU riveda le sue politiche sui criteri di selezione per i giocatori che dovranno rappresentare l’Australia nei Giochi Olimpici di Rio 2016 nel Sevens.

Attualmente la federazione australiana ha deciso che sono eleggibili solo i giocatori che scelgono di giocare l’intera stagione a 7 e gli altri giocatori non vengono considerati. Secondo Quade è una scelta sbagliata questa perché priverebbe la nazione di alcuni dei migliori giocatori in assoluto anche nel rugby a 7.

Cooper pensa che l’Olimpiade di Rio sia una di quelle occasioni uniche ed irripetibili anche per un’atleta professionista e afferma che sarebbe giusto che talenti come Will Genia, Michael Hooper, Matt Giteau, Izzy Folau, Kurtley Beal e Digby Joane possano competere e rappresentare la nazione. Quade che ha giocato a 7 l’ultima volta a 20/21 anni nel pre-season dei Reds al Gold Coast ritiene insensata questo tipo di politica dal momento che anche la federazione neozelandese ha utilizzato la sirena del 7 di Rio per convincere talenti assoluti come Benji Marshall e SBW a spostarsi dalla Rugby League alla Rugby Union .

In tutta onestà non ci sentiamo di dargli tutti i torti e sarebbe veramente interessante vederlo giocare a 7, potrebbe essere uno spettacolo!!!

 

Stay tuned on Rugbymeet…much more to come!!!

 

Si ringrazia Elena Barbini per la fotografia.

 

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