Rugby top 14: review della 19° giornata

La 19° si caratterizza per risultati importanti ma anche per la scelta di 4 top club (Clermont, Montpellier, Toulouse e Toulon) di non ottemperare alla convenzione FFR-LNR (federazione-lega) per far riposare i nazionali che erano stati impegnati contro l’Italia. Questa scelta e il risultato avrà reso furioso PSA dal momento che Kayser si è rotto il ginocchio e Bastareaud infortunato in soli 25 minuti di gioco dalla panca.
In ogni caso Grenoble si è confermata l’ammazzagrandi del torneo e allo Stade Des Alpes vige legge ferrea, non si passa. Clermont è stata raggiunta e superata a dieci dalla fine dalla meta di Alipate Ratini dalla banda di Fabrice Landreau che si conferma così ai piani alti della classifica. Relativamente indolore la sconfitta per Parra e soci dal momento che il punto di bonus difensivo consente loro di mantenere la testa della classifica davanti a Montpellier che ha asfaltato Perpignan 50-19. Di pregevole fattura la prima meta dell’incontro, ottima imbeccata di Tommaso Allan e grande invenzione di James Hook che crea un offload da urlo da terra. Non ci stanno i padroni di casa che macinano gioco e mete, due a testa quelle di Alex Tulou e un ottimo Rene Ranger. Recriminano Delpoux e Perpignan per gli errori arbitrali che hanno segnato i momenti cruciali, la prima meta di Ranger nasce su una splendida azione viziata da un in-avanti che nemmeno il TMO sanziona. Sabato 22 Clermont e Montpellier si giocano la testa della classifica con Les Jaunards che rischiano anche il record di imbattibilità casalinga…vedremo!
Toulon ha avuto ragione di Castres in una partita tirata e a tratti bella, Castres segna solo nel secondo tempo e rientra in gioco con una splendida meta finalizzata da Remy Grosso (la dedica alla nonna deceduta da poco) su un mezzo errore difensivo di Matt Giteau. Raro vedere il topclass australiano sbagliare, ma si rifà subito con una meta un misto di astuzia, rabbia e decisione in cui rompe un doppio placcaggio e lascia a sedere gli avversari. Alla fine Castres e Kockott si accontentano del punto di bonus con un calcio di punizione tra i pali anzichè giocarsi la touche per avvicinarsi ulteriormente. Veramente fastidiosi i fischi ripetuti all’indirizzo del sudafricano di Castres al momento dei suoi calci verso i pali.
Biarritz sempre più sconsolata regge quasi un tempo con Toulouse che allunga allo scadere della prima frazione con la meta di Gael Fickou, per i Baschi è sempre più vicino il baratro, per i ragazzi di Guy Noves importantissima questa vittoria esterna che li tiene incollati alla zona playoff. Particolarmente importante in vista dello scontro diretto dello Stadio Pierre Antoine con Castres.
Il Racing Paris, uno dei peggiori attacchi della lega, fatica incredibilmente a segnare mete e si “accontenta” del piede di Machenaud e di Jonny Sexton per agguantare l’importante vittoria casalinga su Bayonne, la zona playoff si riavvicina. Lo Stade Francais non sfrutta il passo falso di Clermont e subisce i colpi di un ottimo Brive che si scatena nel secondo tempo sino ad andare a guadagnarsi la meta del bonus offensivo proprio all’ottantesimo con la fuga di Thomas Sanchou.
Oyonnax e Bordeaux non è stata rimandata a causa di un nubifragio incredibile e la matricola terribile del Top14 si trova ora con 2 partite da recuperare e la possibilità di rientrare in gioco per la salvezza.