Sei Nazioni: Scozia-Inghilterra 0-20

Clima da guerra quello che si respira al Murrayfield, sono ben 131 gli incontri tra Scozia e Inghilterra per il match internazionale più antico della storia, il manto erboso però non sembra essere all’altezza del grande evento, campo molto bagnato e un fango raro da vedere in partite di questo livello.
Partita che si mette subito sul piano dell’aggressività, duri i primi impatti, ottime le cariche del terza centro scozzese Denton, passano 15 minuti, azione insistita inglese che arriva nei 5 metri scozzesi, è bravo Care a dettare il passaggio per Burrell che corre di taglio, va oltre il placcaggio di Laidlaw e schiaccia oltre la linea.
Da qui in poi la Scozia che era partita tanto bene dal punto di vista agonistico si spegne dolcemente, complici i due piazzati sbagliati da Laidlaw ma anche e soprattutto la buona gestione al piede di Farrell e Brown, tenere gli avversari lontani è fondamentale con un campo del genere.
Inglesi più bravi nel gestire tatticamente la partita, con il susseguire nei minuti Robshaw e compagni riescono ad avere la meglio anche sul piano fisico, la Scozia deve tornare a giocare come nei primi minuti, la partita è quella giusta, il campo favorisce la squadra più aggressiva e 13 punti sono recuperabili.
Secondo tempo che si sviluppa sulla falsa riga del primo, partita sicuramente non entusiasmante, Scozia che non riesce a portarsi avanti nel campo inglese e subisce il gioco ordinato degli ospiti, al 59’ è Nowel che trova lo spazio in una situazione di gioco rotto, 2 contro 1 su Hogg e Brown che vola in meta, 0-20.
Nessuna supremazia in mischia chiusa e molta imprecisione in touche da entrambe le parti, la partita si chiude con l’Inghilterra sempre in attacco, dagli spalti il pubblico inglese intona uno “Sweet Charriott” che trova subito la risposta di un contrariato popolo scozzese.
Man Of The Match: Mike Brown
Tabellino:
7’ drop Care (0-3), 15’ meta Burrel tr. Farrell (0-10), 29’ c.p. Farrell (0-13), 59’ meta Brown tr. Farrell (0-20).
Cartellini: 52’ Dunbar (giallo)
SCOZIA | INGHILTERRA | |
Stuart Hogg | 15 | Mike Brown |
Tommy Seymour | 14 | Jack Nowell |
Alex Dunbar | 13 | Luther Burrell |
Matt Scott | 12 | Billy Twelvetrees |
Sean Lamont | 11 | Jonny May |
Duncan Weir | 10 | Owen Farrell |
Greig Laidlaw (c) | 9 | Danny Care |
David Denton | 8 | Billy Vunipola |
Chris Fusaro | 7 | Chris Robshaw (c) |
Ryan Wilson | 6 | Tom Wood |
Jim Hamilton | 5 | Courtney Lawes |
Tim Swinson | 4 | Joe Launchbury |
Moray Low | 3 | Dan Cole |
Ross Ford | 2 | Dylan Hartley |
Ryan Grant | 1 | Joe Marler |
a disposizione | ||
Scott Lawson | 16 | Tom Youngs |
Alasdair Dickinson | 17 | Mako Vunipola |
Geoff Cross | 18 | Henry Thomas |
Jonny Gray | 19 | Dave Attwood |
Johnnie Beattie | 20 | Ben Morgan |
Chris Cusiter | 21 | Lee Dickson |
Duncar Taylor | 22 | Brad Barritt |
Max Evans | 23 | Alex Goode |
Sabato 8 Febbraio ore 18.00
Murrayfield, Edinburgh
Arbitro: Jerome Garces (Francia)
Assistenti: George Clancy (Irlanda), Mike Fraser (Nuova Zelanda)