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Beh, immaginiamo che al Millennium sabato il tetto sarà chiuso, se il buon Dio o qualche santo volesse vedere la partita che deciderà il Sei Nazioni 2013 dovrà trovarsi il posto a sedere! Immaginate il livello di rumore che ci sarà in campo e immaginate quanto sarà difficile mantenere la calma per i giovani inglesi che si giocheranno Six Nations, Grande Slam e Triple Crown? Al contrario il Galles per mantenere il titolo dovrebbe vincere di almeno 7 punti dal momento che ha segnato ben 2 mete in più dell’asfittica Inghilterra di “piedino” Farrell. Dopo le 4 mete segnate all’apertura con la Scozia il XV della Rosa ha varcato la try line solo un’altra volta contro la Francia, un po’ pochino per i maestri! Stuart Lancaster cambia la cerniera di mediana con il rientrante Owen Farrell, infortunato con l’Italia, e Ben Youngs che sostituisce Danny Care. Tra i traslocatori entra a blindside Tom Croft e loosehead Joe Marler, in panca Haskell e Vunipola.  A nostro parere la partita si farà anche questa volta sulle fasi di conquista e sarà veramente interessante vedere il duello in prima dove il Galles sceglie un nuovo capitano in Gethin Jenkins (terzo dall’inizio del Torneo) che si scornerà con Dan Cole. In terza vedremo un altro duello stellare tra Robshaw e Warburton spostato alla chiusa. La scelta degli allenatori gallesi di dare i gradi al pilone lascia la giovane terza la libertà di mentale e concentrarsi sugli aspetti di gioco, il Man of the Match a Murrayfield ne è la conferma. Mentre immaginiamo che Hibbard possa confermare le ottime cose fatte vedere sino a questo momento, Youngs...Tom Youngs avvisato. A un duello estremamente combattuto tra gli avanti dove “vediamo” una supremazia dei Dragoni si contraporrà una partita nella partita nei trequarti dove, secondo noi, lo scontro sarà a blocchi di due: mediana, centri ed ali dove l’unico vero anello debole inglese potrebbe essere Ashton che sta “performando” sotto tono.
Birraaaa!!

Pronostico: Galles dai 5 agli 8….cavolo però così fa una differenza abissale, quindi diciamo Galles di 8. “Swing low, Sweet chariot” non risuonerà al Millennium

 

Le formazioni:

Galles:
15 Leigh Halfpenny, 14 Alex Cuthbert, 13 Jonathan Davies, 12 Jamie Roberts, 11 George North, 10 Dan Biggar, 9 Mike Phillips, 8 Toby Faletau, 7 Justin Tipuric, 6 Sam Warburton, 5 Ian Evans, 4 Alun-Wyn Jones, 3 Adam Jones, 2 Richard Hibbard, 1 Gethin Jenkins (c).

A disposizione: 16 Ken Owens, 17 Paul James, 18 Scott Andrews, 19 Andrew Coombs, 20 Aaron Shingler, 21 Lloyd Williams, 22 James Hook, 23 Scott Williams.

Inghilterra:
15 Alex Goode, 14 Chris Ashton, 13 Manu Tuilagi, 12 Brad Barritt, 11 Mike Brown, 10 Owen Farrell, 9 Ben Youngs, 8 Tom Wood, 7 Chris Robshaw (c), 6 Tom Croft, 5 Geoff Parling, 4 Joe Launchbury, 3 Dan Cole, 2 Tom Youngs, 1 Joe Marler.

A disposizione: 16 Dylan Hartley, 17 David Wilson, 18 Mako Vunipola, 19 Courtney Lawes, 20 James Haskell, 21 Danny Care, 22 Toby Flood, 23 Billy Twelvetrees.