L'analisi di ITALIA-AUSTRALIA

Nel primo quarto si percepisce un calo mentale iniziale rispetto alla partita con gli AllBlacks, poi recuperiamo la testa poco alla volta, bene in mischia chiusa come ci si aspettava e buono l'avanzamento palla in mano, il problema del primo tempo è la touche che non ci permette di mantenere un possesso prolungato e ci impedisce di lanciare i trequarti;
Australia che non fà cose complicate, ottimo gioco a largo come al solito e al primo pallone in attacco vanno in meta con Cummins. Da sottolineare l'ottima difesa a rovesciare australiana che ci crea grossi problemi, verso la fine del primo tempo meta dell'italia in sitiuazione di gioco rotto, bravo Barbieri a crederci e a schiacciare.
Inizia il secondo tempo con una difesa italiana eccezzionale che non fà macinare gioco agli wallabies, migliora il lavoro in touche e buon gioco italiano che continua con cariche multifase nei 22 australiani.
Ecco gli episodi che non ci permettono di finalizzare in meta:
touche persa da Manoa Vosawai e conseguente avanti di Venditti sul calcio di liberazione del mediano australiano, da li l'Australia risale notevolmente il campo, quando mancano pochi minuti Orquera manca il piazzato che ci avrebbe dato il meritato pareggio.
Peccato... ma anche oggi l'italia ha fatto un bel gioco confermando e migliorando la buona prestazione di settimana scorsa.