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Il Consiglio esecutivo di SA Rugby riunitosi a Città del Capo ha riferito che i sudafricani che giocano in campionati esteri potranno essere convocati con gli Springboks solo se questi abbiamo raggiunto o superato i 30 caps. 

La regola entrerà in vigore dal 1° luglio 2017, permettendo ai giocatori con meno di 30 caps di tornare a Sud Africa ed essere selezionati dopo la serie di test match contro la Francia in programma nel mese di giugno.

“Stiamo inviando un messaggio ai giovani giocatori, chi desidera giocare per gli Springboks, allora dovrà rimanere in Sud Africa”.
“Abbiamo anche mantenuto un acerta flessibilità per l'allenatore che potrà selezionare anche giocatori importanti o addirittura essenziali. Il loro valore sarà comprovato dai 30 test per gli Springboks.”
Ha dichiarato Mark Alexander, presidente della SA Rugby.

E' chiara l'intenzione di trattenere in patria i giovani migliori giocatori Springboks per far crescere il livello delle squadre sudafricane e dei campionati, i massimi dirigenti della Federazione Sudafricana hanno così deciso nella speranza di rimediare ai pessimi risultati che la nazionale arcobaleno sta ottenendo negli ultimi anni. 

Tra i giocatori di interesse internazionale del Sudafrica con meno di 30 caps e che giocano all’estero vi sono i piloni Steven Kitshoff (Bordeaux-Bègles) e Vincent Koch (Saracens). Il mediano Cobus Reinach, che ha appena firmato per i Northampton Saints e il terza linea dell’Ulster Marcell Coetzee (attualmente a 28 caps). Questi non sarebbero ammissibili.

 

Foto Alfio Guarise