Scozia vicina all'impresa, gli All Blacks vincono con McKenzie nel finale
Tre gialli rischiano di condizionare gli All Blacks, la Scozia pareggia ma nel finale arriva la meta che chiude i giochi

Seconda giornata di Quilter Nations Series, con la Scozia che ospita gli All Blacks di Scott Robertson. I neozelandesi, forti della vittoria sull'Irlanda al Soldier Field, sono pronti a bissare. Il Cardo ha liquidato gli Stati Uniti e si prepara alla vera grande sfida di Movember.
Dominano gli All Blacks nel primo tempo
L'inizio è tutto dal lato degli AB. Dopo appena due minuti, Josh Lord sfrutta un buco nella difesa scozzese e avanza, assorbe un placcaggio, palla per Cameron Roigard che vola in mezzo ai pali: 0-7. La Scozia fatica ad andare oltre il vantaggio, contro una difesa che è invalicabile, al contrario gli All Blacks riescono a penetrare i ventidue avversari con gran facilità. Al 35' Leroy Carter allunga troppo la gamba, facendo inciampare Darcy Graham: cartellino giallo.
L'inderiorità numerica non ferma i neozelandesi. Nel finale di primo tempo ottima carica di Wallace Sititi sulla fascia, il terza linea accelera, palla per Will Jordan che va a marcare: 0-17.
Partita riaperta con Ashman e Kyle Steyn
Ad inizio ripresa altro giallo per gli All Blacks e meta per la Scozia. Al 46' ottimo maul dei padroni di casa, con Ewan Ashman che riesce a marcare. Ardie Savea si prende un giallo, per aver fatto crollare la maul. Ancora Scozia, al 51' partita riaperta. Carica spettacolare di Sione Tuipulotu, che porta i suoi sui cinque metri. Ottimo assist di Finn Russell per Kyle Steyn che va a segno per il 14-17.
Al 60' punizione dopo un in avanti volontario di Wallace Sititi, arriva un giallo e un piazzato. Russell non sbaglia, si va sul 17-17. Gli All Blacks non perdono lucidità, restano chiusi in difesa e guadagnano spazio. Al 75' punizione per i neozelandesi che non calciano… vanno in touche.
Damian McKenzie chiude la partita
Nell'azione successiva, Damian McKenzie si libera di Blair Kinghorn e va a segno all'angolino: 17-22. Nel finale ancora McKenzie dalla piazzola, che mette il sigillo su una partita che stava prendendo una brutta piega. Purtroppo per gli scozzesi il sogno è rimandato, in centoventi anni mai la vittoria con la Nuova Zelanda era stata così vicina.
Scozia v All Blacks 17-25 (0-17 p.t.)
Tabellino: 3' meta Roigard tr. Barrett (0-7), 31' cp. Barrett (0-10), 40' meta Jordan tr. Barrett (0-17), 46' meta Ashman tr. Russell (7-17), 51' meta Steyn tr. Russell (14-17), 60' cp. Russell (17-17), 76' meta McKenzie (17-22), 79' cp. McKenzie (17-25)
Calciatori: 3/3 Finn Russell (Scozia), 3/3 Beauden Barrett (All Blacks), 1/2 Damian McKenzie (All Blacks)
Cartellini: 35' giallo a Leroy Carter (All Blacks), 47' giallo ad Ardie Savea (All Blacks), 60' giallo a Wallace Sititi (All Blacks)
Scozia: 15 Blair Kinghorn, 14 Darcy Graham, 13 Rory Hutchinson, 12 Sione Tuipulotu (c), 11 Kyle Steyn, 10 Finn Russell, 9 Ben White, 8 Jack Dempsey, 7 Matt Fagerson, 6 Gregor Brown, 5 Grant Gilchrist, 4 Scott Cummings, 3 D’Arcy Rae, 2 Ewan Ashman, 1 Pierre Schoeman.
Riserve: 16 George Turner, 17 Rory Sutherland, 18 Elliot Millar Mills, 19 Marshall Sykes, 20 Rory Darge, 21 Josh Bayliss, 22 Jamie Dobie, 23 Tom Jordan.
All Blacks: 15 Will Jordan, 14 Leroy Carter, 13 Leicester Faingaʻanuku, 12 Quinn Tupaea, 11 Caleb Clarke, 10 Beauden Barrett, 9 Cam Roigard, 8 Peter Lakai, 7 Ardie Savea (c), 6 Wallace Sititi, 5 Fabian Holland, 4 Josh Lord, 3 Fletcher Newell, 2 Codie Taylor, 1 Ethan de Groot.
Riserve: 16 Samisoni Taukei’aho, 17 Tamaiti Williams, 18 Pasilio Tosi, 19 Sam Darry, 20 Du’Plessis Kirifi, 21 Cortez Ratima, 22 Billy Proctor, 23 Damian McKenzie.
Murrayfield Stadium, Edimburgo
Arbitro: Nic Berry (Australia)
Assistenti: Pierre Brousset (Francia), Morné Ferreira (Sudafrica)
TMO: Marius van der Westhuizen (Sudafrica)
Ufficiale revisione falli: Marius Jonker (Sudafrica)