I due volti degli arbitri in Italia: eccellenze al top, base insufficiente
Primo test di Tier 1 diretto da soli italiani, ma nei campionati il livello non cresce
I due volti degli arbitri in Italia - Continua la crescita delle eccellenze arbitrali italiane a livello internazionale. Sabato 8 novembre per la prima volta a Dublino un intera squadra di arbitri italiani dirigerà una test match internazionale di Tier 1, Irlanda-Giappone. E la settimana dopo (15 novembre) il nostro top arbitro Andrea Piardi dirigerà Inghilterra-Nuova Zelanda sempre delle Quilter Nations Series.
Basso livello nei campionati
Parallelamente, però, continuano le contestazioni delle società sul livello medio troppo basso (o comunque che non cresce a sufficienza) degli arbitraggi dei campionati di Serie A Elite (compreso il tmo), A1, A2 e B. Episodio eclatante, e simbolo dei tanti errori, quello letto nell'ultimo bollettino del giudice sportivo relativo a Badia-Caimani Viadana (Serie A2). A seguito del ricorso del Badia, con ammissione della prova video, un semplice cartellino giallo estratto dall'arbitro in partita è stato trasformato in cinque settimane di squalifica al pilone Bruno Vallesi (pilone dei Caimani) da parte del giudice, per le fratture multiple al volto subite da Matteo Milan (centro del Badia) per un evidente e scomposto testa contro testa in un placcaggio scomposto. Possibile che non vedano cose così? Il messaggio per la Fir e la Commissione Nazionale Arbitri (Cna) è chiaro: bisogna far cresce anche la base, il movimento, non solo il vertice, le eccellenze.

Arbitri italiani nei test match
«Un gruppo di ufficiali di gara interamente italiano - scrive la Fir in un comunicato - dirigerà per la prima volta un test match Tier 1 sabato 8 novembre all'aveva Stadium di Dublino, con l'internazionale bresciano Gianluca Gnecchi designato da World Rugby, la federazione internazionale per dirigere all'Aviva Stadium la sfida tra l'Irlanda, terza forza del ranking internazionale, ed il Giappone. Gnecchi sarà affiancato dall'amico e concittadino Andrea Piardi, che nello stesso stadio divenne nell'inverno 2024 il primo direttore di gara ad arbitrare un incontro del Guinness Sei Nazioni maschile, e da Federico Vedovelli, mentre Matteo Liperini completerà il gruppo arbitrale nei panni di Tmo.
La designazione del quartetto italiano consolida il posizionamento degli ufficiali di gara italiani sulla scena internazionale, dove nelle ultime stagioni Andrea Piardi ha diretto tre Finali dello United Rugby Championship, due incontri del Sei Nazioni, un test del tour australiano dei British and Irish Lions ed il The Rugby Championship australe - spesso affiancato proprio da Liperini come TMO - con Gnecchi e Vedovelli a loro volta coinvolti, come arbitri o assistenti, in test-match Tier 1 e Tier 2.
Un percorso che proseguirà anche nelle Quilter Nations Series 2025, dove Gianluca Gnecchi ha già arbitrato lo scorso 1 Novembre Scozia v Stati Uniti, e dove il 15 Novembre sarà assistente di Andrea Piardi, chiamato a dirigere il big-match tra l'Inghilterra e gli All Blacks: nello stesso giorno, Filippo Russo, Federico Vedovelli saranno assistenti del neozelandese Paul Williams per Georgia v Canada.
Una settimana dopo, per Galles v Nuova Zelanda, Andrea Piardi e Gianluca Gnecchi faranno coppia come assistenti della scozzese Hollie Davidson, Vedovelli sarà assistente in Spagna v Fiji e Filippo Russo ricoprirà lo stesso ruolo in Portogallo v Canada. Novembre denso di impegni anche per Matteo Liperini, TMO di Inghilterra v Australia, Portogallo v Hong Kong, Galles v Nuova Zelanda e Inghilterra v Argentina, per un novembre mai così carico di designazioni per i rappresentanti della CNA».