Un 2013 di RUGBY..MEET

Il 6 Nazioni 2013 è stato sicuramente uno dei più entusiasmanti degli ultimi anni per la nostra Nazionale. Vittoria contro la Francia, grande orgoglio a Twickenham contro l'Inghilterra ma la partita che vogliamo citare in particolare è Italia-Irlanda. All'Olimpico finisce 22 a 15 sotto le note di Rino Gaetano con uno stadio stracolmo di tifosi che cantano a squarciagola. E' la prima vittoria contro gli irish ed è strameritata! Con il triplice fischio dell'arbitro non finisce solo la partita, finisce anche la carriera in Nazionale di Andrea Lo Cicero, per tutti il "Barone". Grande cuore, grande tecnica, un guerriero in ogni partita. La Nazionale perde senza ombra di dubbio uno dei personaggi di spicco del rugby nostrano che tanto ha dato alla maglia azzurra e a tutto il movimento in generale.
In ordine cronologico il secondo evento che ci è rimasto impresso in questo anno di rugby è la finale di Heineken a Dublino con Toulon e Delon Armitage che sbeffeggiano il dominio di Clermont che da splendida perdente si inchina dopo aver dominato la partita…. Il simbolo è proprio l’esuberante inglese che, con poco spirito rugbystico, “fa ciao ciao con la manina” e irride Brock James. Vittoria meritata? Magari no, ma certamente voluta con tutte le forze ed ottenuta quando l’avversaria ha iniziato ad aver paura di vincere.. Chapeau RCT Toulon.
L’estate è stata una lunga ed emozionante con lo spettacolare tour dei British and Irish Lions in Australia che riassumiamo in tre giocatori e una partita…Primo Israel Folau che è stato capace di esordire con la maglia dei Wallabies e imporre subito la sua classe con due splendide mete ai Leoni Britannici. Il secondo è George North che proprio Folau si è caricato in spalle in un’azione ormai famosa ed è stato un fattore dominante nel tour. Il terzo è Brian O’Driscoll triste e sconsolato, relegato in tribuna da Warren Gatland nel match decisivo, tant’è che BoD ha successivamente dichiarato che una birretta con Gatland non se la vuol proprio bere!!! Non abbiamo scordato il man of the match della serie, ma già la vittoria finale e il riconoscimento sono di per se un’incoronazione per Leigh Halfpenny. La partita è certamente il match finale di Sydney in cui i Lions hanno disposto a loro piacimento dell’Australia sommergendola con il pesantissimo passivo di 41-16.
Non dimentichiamo neppure l’epilogo finale della stagione del SuperRugby in cui i Chiefs di Liam Messam e Craig Clarke si aggiudicano per il secondo anno di fila il titolo in finale sugli ottimi Brumbies di Jake White. Solidi, efficaci ed espressione di uno splendido rugby nel corso di una gran stagione culminata con la gran semifinale in cui hanno schiantato i Crusaders di Daniel Carter, Kieran Read e un rientrante Richie McCaw.
Il Rugby Championship è stato uno spettacolo incredibile, si sono affrontate le due squadre più forti al mondo (All Blacks e Springboks) e se la partita dell’andata all’Eden Park di Auckland aveva lasciato qualche dubbio per l’ingiusto e frettoloso giallo a Bismarck du Plessis a causa del devastante placcaggio con cui aveva messo fuori uso Dan Carter e la sua spalla, il ritorno all’Ellis Park di Johannesburg non ha lasciato dubbi…
Gli All Blacks sono i più forti al mondo e quando gli avversari cercano di alzare l’asticella loro aumentano ancora e l’asticella la fanno proprio sparire dalla vista. A Jo'burg hanno schiantato senza possibilità di replica dei leggendari Springboks, peccato solo Bryan Habana sia uscito dopo soli 25 minuti ma con ben due mete marcate..forse avrebbe potuto rendere un po’ più dura la vita agli uomini allenati da Steve Hansen.
In fine dei test match di Novembre vogliamo citare Quade Cooper, uno dei giocatori più chiaccherati di sempre. Dopo l'infortunio al ginocchio durante il mondiale del 2011 ne ha passate di tutti i colori con prestazioni deludenti. Sotto la guida del campione del mondo '91 Ewen McKenzie ha riacquistato fiducia e ha ricominciato a far brillare gli occhi di tutti noi appassionati. Grandi giocate e offload impossibili vedi la partita contro il Galles. Forse non sempre il massimo della simpatia ma non si può avere tutto, a noi piace il Rugby e quando Quade è in questa forma ne è uno dei massimi esponenti.
CON RUGBYMEET IL PROTAGONISTA SEI TU! ISCRIVITI e BUON 2014!!!!!