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Il 2018 si è aperto nel segno delle sorprese in Serie B, tra avvicendamenti al vertice, partite perse a tavolino e un incontro rinviato per un guasto ai freni del pullman della squadra ospite. Cambio della guardia tra Alghero e Monferrato in vetta nel Girone 1, giallo su un mancato tesseramento nel derby di Parma, primo pareggio per la capolista Paese a Nordest mentre a Sud è saltato il big match tra Unione Capitolina e Napoli Afragola.

GIRONE 1

Lo scontro al vertice ha incoronato una nuova capolista. Al comando del girone si è portato l’Amatori Alghero, grazie al successo 35-30 sul Monferrato che scivola al secondo posto. I sardi allenati da Anversa balzano in vetta con 43 punti, tallonati a 42 dai piemontesi di Mandelli che hanno limitato la sconfitta strappando il doppio bonus. Allo stadio Maria Pia è stata lotta senza esclusione di colpi, con sette mete nel primo tempo (chiuso sul 21-22 con bonus offensivo per Monferrato) e altre tre nella ripresa, in cui i padroni di casa sono tornati in vantaggio con Fernandez e hanno fatto il break su meta tecnica. Monferrato ha segnato ancora, con Cullhaj, mancando però la trasformazione e sotto di otto punti ha optato per il piazzato allo scadere. Restano in scia le terze della classe, Edinol Biella e Cus Milano, appaiate a quota 37. I gialloverdi piemontesi hanno sbancato 41-18 il fortino dell’Amatori&Union Milano, mentre gli universitari meneghini si sono imposti a Bergamo 48-13. Tris di vittorie per le successive inseguitrici: Lumezzane (30 punti) ha regolato 46-22 il Probiotical Amatori Novara, consolidando il suo quinto posto; l’Amatori Capoterra (28) ha espugnato 31-5 l’ostico stadio del Sondrio Sertori, mentre lo Chef Piacenza (24) è tornato al successo passando 21-10 in casa del Tutto Cialde Lecco.

GIRONE 2

Si tinge di giallo il primo derby ducale della stagione. Il Parma 1931 ha vinto sul campo 24-14 la sentita stracittadina con l’Amatori Parma ma il giudice sportivo ha ribaltato l’esito del match, dando partita persa ai padroni di casa allenati da Leaega, per aver schierato il giocatore Slawitz che non era ancora tesserato. L’Amatori di Viappiani vince così a tavolino 20-0, incassando cinque punti con cui vola in terza posizione, con 36 punti. Duro colpo per il Parma 1931 che scivola al settimo posto, a quota 20, a causa dei 4 punti di penalizzazione. A guidare la classifica, con 43 punti, rimane il Paspa Pesaro che ha battuto il Florentia allo stadio Toti Patrignani, trasformato in una distesa di fango. Merita l’applauso l’estremo giallorosso Joubert, che in quelle condizioni ha infilato il drop del 24-14 definitivo. Recupera un punto sui marchigiani il Livorno, secondo a quota 40, che ha fatto suo il derby toscano sul terreno del Vasari Arezzo. Per i labronici in meta Tangredi, Gigli, Cristiglio e Bottari, contro due mete e due calci degli aretini, piegati solo allo scadere per il 16-26 conclusivo. Importante il successo del Toscana Aeroporti I Medicei sul Bologna 1928, per 19-14, che sancisce il sorpasso dei toscani al quarto posto. Nella parte bassa della graduatoria vittorie per l’Arieti Rieti in casa del Romagna (18-25) e del Civitavecchia Centumcellae sul Giacobazzi Modena, per 29-21.

GIRONE 3

Emozioni a non finire nella classica della Marca trevigiana tra il Paese capolista e il Casale che punta ai playoff. L’atteso derby d’alta classifica è terminato in parità, 23-23: due punti per ciascuno che portano i canguri rossoblù a 45 punti, sempre al comando del girone, e i caimani biancorossi a 31, in quarta posizione. Per la prima volta il Paese ha mancato il successo, che a dieci minuti dal termine sembrava ipotecato dopo le mete di Simionato, Bot, Ceban e un calcio di Bosco. Casale ha invece trovato la meta con Florian e un piazzato di Girotto allo scadere. Ne approfitta il Villorba secondo, salendo a quota 40 grazie al successo pieno sul campo del Viadana cadetto. A Bondanello di Moglia i gialloblu trevigiani hanno vinto 28-16 con due mete per tempo, di Banzato, Marchesin, Barzan e Manzan. Recupera tre punti sulla capolista anche il Badia, terzo con 37 punti e un match da recuperare (in trasferta a Mirano). I polesani hanno espugnato Mogliano 3-26, facendo anche il bonus. Avvincente il derby patavino, vinto dal Cus Padova sul campo del Roccia Rubano. Decisive nel 12-24 conclusivo le due mete segnate dagli ospiti in superiorità numerica con Frare e Bortolami. Vincono infine entrambe le veneziane: Mirano ha respinto 40-15 il Cus Ferrara, mentre il Riviera ha sorpreso nel finale il Reno Bologna, beffato 12-13 da un piazzato di Pavin.

GIRONE 4

Anche nel girone del Sud è dovuto intervenire il giudice sportivo. Il big match tra Unione Capitolina e Napoli Afragola non si è disputato per l’impossibilità dei campani di arrivare a Roma a causa di un problema tecnico al pullman. In questi casi è fondamentale il verbale delle forze dell’ordine, sulla base del quale è stato verificato un guasto all’impianto frenante, confermato dal verbale dell’autofficina. Il giudice sportivo, per “cause di forza maggiore”, ha disposto la riprogrammazione dell’incontro. L’Unione Capitolina resta in testa, con 45 punti, avvicinata dall’Amatori Catania (41) che vince 32-27 in casa contro un Frascati 2015 irriducibile: allungo decisivo degli etnei nella ripresa, con le mete di Greco, Camino e Cosentino mentre i laziani hanno colto il bonus su calcio di Mazzi. Ancora più intenso è stato il derby laziale tra Colleferro e Arvalia Villa Pamphili, terminato sul 37-38: una sfida da annali, con vantaggio iniziale ospite, recupero dei padroni di casa e contro rimonta dei romani, che allo scadere hanno segnato da rimessa laterale beffando i cugini con la trasformazione di Grasso. Successo esterno poco agevole anche per la Roma Olimpic, che ha dovuto faticare a Salerno con l’Arechi (24-28). Si godono infine due vittorie casalinghe il C.L.C. Messina, che ha fermato sul 27-20 il Paganica, e l’Avezzano, che si è imposto di misura 12-7 sul Cus Catania.

 

Risultati e classifiche di Serie B

Foto Andrea Sicuri