Lanno crociato dalla a alla z
Una stagione incredibile ed esaltante si è conclusa nel migliore dei modi, si è realizzato un sogno grazie ad un finale che nemmeno il miglior sceneggiatore di Hollywood avrebbe potuto scrivere. Un grazie ancora ai nostri ragazzi. Proviamo a ripercorrere questa trepidante annata, senza voler far torto a nessuno, con le parole più significative dalla A alla Z che ci hanno accompagnato nel nostro percorso e che vogliamo consegnare alla storia della società.
A come Ammiraglio il grado che si merita Massimo Giovanelli per aver sempre creduto in mezzo a mille difficoltà all’obiettivo salvezza
B come Bordon Stefano l’allenatore subentrato in corsa che ha saputo conquistare la fiducia di tutti e inculcare la giusta aggressività e mentalità nella mente dei ragazzi
C come Cocco Mazzariol l’allenatore della prima parte di stagione che ha plasmato e creato le basi per un grande gruppo
D come le Due mete realizzate contro L’Aquila nell’ultima gara e nello spareggio decisivo
E come Euforia come quella scoppiata nello spogliatoio del Chersoni a fine spareggio
F come Fiamme Oro, la squadra contro la quale è arrivata la prima vittoria in campionato, quella della svolta
G come Gruppo e come i Giocatori della rosa dei Crociati 2012-2013, tutti dal primo all’ultimo nessuno escluso, bravi a non mollare mai e a lottare sempre su ogni pallone fino all’ultima goccia di sudore
H come Huevos, i nostri argentini sanno bene cosa significa, noi preferiamo tradurlo con “Attributi”, quelli che non sono mai mancati
I come Incredibile, l’aggettivo più giusto per descrivere il finale thriller dello spareggio e la stagione intera
J come John (Akuranje), l’uomo che ha cambiato la mischia nelle ultime gare e Jones (Adam), il nostro speaker, motivatore, tuttofare. Il loro è stato un apporto unico ed essenziale
K come i Kilometri che ci siamo sobbarcati su e giù per l’Italia da settembre a maggio
L come L’Aquila, il nostro degno avversario fino all’ultimo a cui va tutto il nostro profondo rispetto e un augurio sincero di pronto ritorno nell’Eccellenza
M come Mande, Roberto Mandelli il Capitano con la C maiuscola. Il merito è di tutti quando si vince e non è bello menzionare i singoli ma la citazione per Mande è doverosa. Sempre presente in campo e fuori dal campo, un minutaggio altissimo, un punto di riferimento costante per tutti.
N come Noceto e Nando Capra, il campo dove abbiamo costruito la nostra impresa e conquisatto le nostre preziose vittorie
O come Olivetti la nostra fotografa che ha immortalato con sapienza e passione con la sua macchina ogni attimo e ogni azione di ogni match
P come Preparazione Fisica e Medica, quella che non è mai mancata ai ragazzi nel corso della stagione grazie a due professionisti esemplari come il preparatore Ciro Di Cristino e il Dr. Alberto Marazzi
Q come le quattro vittorie colte in campionato che hanno rappresentato i mattoni dell’impresa Crociata
R come Rimonta, quella realizzata dalla squadra a 15 minuti dalla fine e nell’esaltante finale di stagione
S come Sostegno, quello che non è mai mancato in campo e sugli spalti, al XXV Aprile di Moletolo e al Nando Capra di Noceto
T come Team Manager, Vittorio Bonanno prima e Maurizio “Bongio” dopo, con la loro passione hanno seguito ogni passo della crescita sportiva dei ragazzi
U come Undici Maggio 2013, la data ormai storica dello spareggio vincente di Prato
V come Marcellino Violi. Come già detto il merito è di tutti quando si vince e non è bello menzionare i singoli, ma anche la citazione per Violi con quello che ha fatto nell’ultima azione dello spareggio è doverosa.
Zero come il voto che diamo a tutti quelli che non credevano alle potenzialità di questo gruppo
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