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Riceviamo e pubblichiamo un messaggio, un racconto che ci fa ricordare quanto lo sport del rugby sia ricco di valori quanto di persone oneste e corrette. Perché i rapporti umani tra compagni di squadra, avversari o arbitro vanno oltre certe rivalità, soprattutto nel rugby.
Il racconto qui di seguito è riferito al match giocato domenica scorsa tra il Rugby Imola e gli Highlanders Formigine Rugby, prima e seconda del Girone 5 Promozione di Serie C1. L’incontro è terminato con il punteggio di 35-21 per i padroni di casa dell’Imola.

" Buonasera. Sono Carluccio Pietro dirigente del Benevento Rugby e volevo segnalare  un bellissimo gesto sportivo che raramente si vede sui campi da rugby o di altri sport. Domenica 5 maggio mi trovavo ad Imola per assistere come spettatore alla gara del campionato di C1 tra la squadra locale dell'Imola Rugby e del Formigine. Sul risultato di 0-0, dopo un'azione prolungata, il Formigine realizzava la prima meta dell'incontro portandosi in vantaggio. Nello stesso tempo però notavo il guardalinee presso la linea di centrocampo circa, (nella persona di un tesserato del Formigine ) fermo con la bandierina alzata che richiamava l’arbitro per segnalare un'uscita precedente della palla. Dopo un brevissimo colloquio tra i due, l'arbitro annullava la meta facendo riprendere il gioco con una touche.

Credo che il gesto sia meritevole di essere portato a conoscenza di tutti gli  sportivi appassionati questo meraviglioso sport che ha molto bisogno di persone come il dirigente in questione. "

 

 

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Foto Alfio Guarise