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Una domenica di rimpianti per il Savona Rugby allenato da Paul Chiru e Sebastiano Chizzali. La sfida di domenica valida per il campionato di serie C territoriale ligure-piemontese vede i savonesi, secondi in classifica a dieci lunghezze di distanza, ospiti della capolista Cogoleto, per un match che vale il campionato. La partita può decretare la fuga dei genovesi o riaccendere le speranze del Savona, e la tensione è palpabile in entrambi gli schieramenti.
Sfida a viso aperto, con le due formazioni che, sotto un pallido sole invernale, e di fronte ad un folto pubblico, non risparmiano i colpi fin dai primi minuti. La battaglia è da subito molto fisica, ed ogni punto d’incontro diventa guerra di trincea, con i due pacchetti di mischia che ad ogni occasione si scontrano con colpi ai limiti del regolamento: nei primi venti minuti, infatti, sono i calci piazzati a farla da padrone, con il Cogoleto che, dopo un primo errore al 2’, va a segno al 6’, con il Savona che pareggia all’11’ con capitan Costantino, pareggiando poi anche il conto degli errori con una punizione al 16’ fuori di poco.
Il gioco risulta comunque molto frammentato, con diversi errori che condizionano la partita: entrambe le formazioni sono tese, e se le difese tengono bene, sono tanti i problemi di handling sia nel gioco alla mano che nelle touche, e le due formazioni sono costrette spesso a ripartire con la mischia chiusa. I due pack si difendono bene, non c’è una reale supremazia di uno dei due schieramenti, così come al largo, ma al 20’ un errore di schieramento della difesa savonese si rivela fatale: i genovesi scorrono con il pallone fino all’ala, che approfitta del varco lasciato libero dalla difesa ospite, andando a marcare vicino alle H dopo aver eluso un paio di difensori con una splendida corsa diagonale. La trasformazione successiva arrotonda il punteggio.
Forte del punteggio il Cogoleto lascia spesso l’iniziativa ai savonesi, con lunghi calci di spostamento, ma gli ospiti non riescono ad imporre il proprio ritmo, e si trovano spesso a giocare con dei palloni sporchi, e le poche iniziative che portano ad una superiorità numerica al largo vengono vanificate più per errori degli stessi attaccanti che per merito della difesa di casa. I gialloblu, inoltre, riescono in diverse occasioni ad organizzare delle maul avanzanti che la mischia savonese difende con non poca difficoltà, ma è ancora grazie ad un calcio piazzato che il Cogoleto allunga ulteriormente nel punteggio, segnando un +3 al 37’ che chiude il primo tempo sul risultato di 13 a 3.

Il secondo tempo è di tutt’altro tenore: i savonesi hanno più ritmo, e i padroni di casa, che hanno consumato molto nella prima frazione, appaiono più stanchi. Al 7’ subisce un grave infortunio proprio il capitano dei biancorossi, Andrea Costantino, che è costretto ad uscire dal campo. Potrebbe essere la chiave di volta della partita, ma gli ospiti non si lasciano abbattere dalla perdita, anzi ritrovano spirito e voglia di combattere, ed al 13’ dai 22 metri parte un’incursione fulminante dei trequarti savonesi, con Immovilli che si invola sulla fascia e dopo diversi scambi con Ademi e Tobia permette a Paolo Vallarino di marcare la meta, con successiva trasformazione di Bledar Ademi che porta il risultato sul 13 a 10 e riapre la partita.

Fuoco alle polveri: il match si riaccende, e i toni tornano ad essere molto alti. I savonesi tentano ogni mezzo a loro disposizione per rompere la strenua difesa del Cogoleto, che resiste e produce gioco, ma che riesce a concretizzare solo su calcio piazzato al 27’, allungando a +6.
Da qui è solo Savona: i biancorossi raccolgono ogni briciolo di forza residua e assaltano la linea di meta di casa, e tanti sono i meriti della difesa gialloblu nel riuscire a resistere senza cedimenti quante sono le responsabilità dei savonesi nello sprecare tante occasioni per andare a segno. In diversi episodi gli ospiti arrivano ad un soffio dalla marcatura, fino al 38’, quando è Emilio Brunasso che, dopo numerosi punti d’incontro a ridosso della linea di meta, viene servito con un allargamento del gioco e va a marcare la meta vicino alla linea di touche.
Manca solo un punto, ma il tempo è poco, e il Cogoleto trova ancora i pali su calcio piazzato, ma il Savona si ripresenta ancora sulla linea di meta, e con un’azione fotocopia della precedente concentra la difesa gialloblu al centro del campo, poi allarga la palla verso l’ala, ma l’ultimo passaggio sfila troppo velocemente, e la palla finisce in rimessa laterale, con la partita che si chiude sul risultato di 19 a 15.
Una partita bella da vedere, dura ma piacevole anche per il numeroso pubblico presente, che ha sostenuto le due formazioni fino all’ultimo secondo. Il Cogoleto guadagna 4 punti che permettono di allungare ulteriormente di 3 lunghezze sul Savona, che seppur sconfitto porta a casa 1 punto per la differenza di punteggio sotto al break. I biancorossi hanno molto da recriminare, anche se possono uscire a testa alta da una sfida che sarebbe stata comunque meritata da entrambe le formazioni: rimane solamente l’amaro in bocca per i tanti errori che, soprattutto nel secondo tempo, avrebbero potuto ribaltare il risultato.
Una settimana di stop per i savonesi, in concomitanza con la partita del Sei Nazioni, e campionato che riprenderà il 03 di Marzo con l’Amatori Genova in casa.

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