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Tra molte conferme e qualche sorpresa, domenica 1 ottobre è iniziata la Serie B 2017-2018, che ha già dato le prime, piccole ma significative indicazioni sui valori in gioco ai nastri di partenza.

I conti ovviamente si faranno a maggio, quando per la vincitrice di ogni gruppo si apriranno direttamente le porte della Serie A, mentre le quattro seconde si sfideranno ai playoff per giocarsi le altre tre promozioni. Una sola squadra invece, su 48 iscritte, sarà retrocessa in C1: la perdente dei due turni di playout fra le quattro ultime classificate.

GIRONE 1
A Nord Ovest hanno fatto festa le squadre in trasferta, con cinque vittorie e un pareggio, quello zeppo di mete tra la neopromossa Amatori&Union Milano e lo Chef Piacenza, che si sono spartite 3 punti per ciascuna in un testa a testa da sudori freddi terminato 34-34. Il colpaccio di giornata è del Cus Milano, passato a Capoterra 27-25 lasciando ai padroni di casa un bonus difensivo meritato quanto amaro. A punteggio pieno si trovano anche l’Edinol Biella, che conferma i favori del pronostico pur faticando (19-24 il finale) con la matricola Lumezzane (1 punto per i bresciani), il Monferrato corsaro a Lecco in un match dai forti contenuti agonistici (20-35 conclusivo) e il Probiotical Amatori Novara, nei panni della matricola terribile violando il campo del Bergamo con un autorevole 30-12. Ha vinto anche l’altra favorita del girone, il Dal Toè Amatori Alghero del giocatore/allenatore Anversa (autore di 27 punti, con 1 meta, 1 drop, due trasformazioni e cinque piazzati), ma senza conquistare il bonus. I catalani di Sardegna hanno preso le misure al Sertori Sondrio nel primo tempo, chiudendo sul 13-32.

GIRONE 2
Il girone del Centro ha confermato le previsioni della vigilia, all’insegna del grande equilibrio. L’unico match terminato con un divario superiore al break è stato quello di Pesaro, dove i padroni di casa allenati da Mazzucato, appena scesi dalla Serie A, hanno regolato 23-7 l’Amatori Parma. Il Paspa ha dovuto però ribaltare l’iniziale vantaggio degli emiliani, segnando due volte con azioni di forza e nel finale al largo con Antonelli. Niente bonus tuttavia per il Paspa Pesaro, che deve accontentarsi di quattro punti. L’unica formazione a punteggio pieno è il Civitavecchia Centumcellae dei tecnici Esposito e Mameli, che ha battuto 37-32 il Romagna Rfc nel match più ricco di marcature, quattro per parte. Doppiette per Crinò (Civitavecchia) e per Donati del Romagna, che ha strappato due punti di bonus grazie alla meta allo scadere dell’irlandese Campbell. Il big match tra Parma 1931 e Bologna 1928 è andato ai padroni di casa, bravi a ribaltare l’iniziale vantaggio felsineo segnando con Davide Righi Riva (foto) e una tecnica per placcaggio senza palla in area di meta, per il 19-13 finale. Equilibrio ed emozioni su tutti gli altri campi, con il Florentia che ha sbancato il terreno del Modena 23-18, Livorno che è passato a Firenze superando 19-14 la seconda dei Medicei e la vittoria esterna sul filo di lana del neopromosso Arieti Rieti, 16-13 sul campo del Vasari Arezzo.

GIRONE 3
Senza dubbio a Nord Est si è giocata la partita più incredibile della giornata. Il 30-29 con cui Paese ha fermato davanti al suo pubblico il Borsari Emporio Badia, candidata principale per la vittoria del girone, dà ragione per una volta alla formazione che ha segnato meno mete: due per i padroni di casa e ben cinque per gli ospiti. I polesani sono andati vicinissimi ad una clamorosa rimonta, marcando due volte negli ultimi minuti ma sbagliando entrambe le trasformazioni. Un successo d’oro per i trevigiani allenati da Bergamo, che si erano portati avanti sul 30-12 dopo un primo tempo chiuso in parità. L’altra squadra scesa dalla A, il Casale, ha espugnato senza problemi lo stadio del Mirano prendendo subito la vetta del girone, imponendosi 30-3 con doppietta di Miotto e altre tre marcature, di Mba, Conte e Boscain. A cinque punti sono saliti anche il Viadana, che ha regolato 24-12 il Mogliano nel match tra seconde squadre di club d’Eccellenza, il Villorba, che ha fatto subito la voce grossa travolgendo 53-14 il pur generoso Riviera, e il Roccia Rubano dei giovani (ben 7 esordienti in campo di cui due U18), con un incoraggiante 33-0 sulla matricola Txt Cus Ferrara. Completa il quadro il pareggio14-14 tra Reno Bologna e Cus Padova, partita dai due volti con i padroni di casa in fuga e recupero in extremis degli ospiti patavini.

GIRONE 4
La prima review stagionale sulla Serie B si conclude con i risultati del girone del Sud, dove ci sono stati parecchi distacchi importanti. Su tutti quello, in parte inaspettato, del big match tra Unione Rugby Capitolina e Amatori Catania. I romani di Ianni hanno travolto i siciliani, che l’anno scorso sfiorarono la promozione, segnando addirittura 8 mete, 4 delle quali dello scatenato Corvisieri. Il 52-7 con cui la Capitolina si è sbarazzata dei rivali più accreditati è già un biglietto da visita eloquente. Vendemmia di mete (7) anche per il Paganica, che ha dato una dimostrazione di forza stanando in trasferta 49-5 la neopromossa Arechi Rugby di Salerno. Belle vittorie esterne per le altre due squadre romane: il Roma Olimpic corsaro 30-15 sull’insidioso campo di Avezzano e l’Arvalia Villa Pamphili che ha avuto vita facile sul terreno del Cus Catania (finale 6-30). Ha fatto cinque punti con autorevolezza anche il Frascati, nel match tra matricole giocato in casa del Clc Messina (9-43), mentre il Napoli Afragola, lo scorso anno ai playoff, ha dovuto sudare più del previsto prima di vincere 20-14 a Colleferro, accontentandosi dei 4 punti.

 

Risultati e classifiche di Serie B

Foto Chiara De Falco