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Ripresa in grande stile del campionato di Serie B, che domenica con le partite della X giornata ha iniziato il suo 2019. Per alcuni gironi è stato un turno di grande valore, per effetto di risultati clamorosi a partire dalla schiacciante vittoria dei Centurioni a Monferrato, nel testa a testa tra prime della classe del Girone 1 che tutti si aspettavano sul filo dell’equilibrio. Derby sentiti e tirati nei girone 2 e 3, specialmente la stracittadina di Parma, mentre a Sud il Villa Pamphili si è aggiudicato con il minimo scarto lo scontro al vertice con Paganica. Commozione infine per il cerchio a centrocampo delle due squadre prima del fischio d’inizio di Mirano-Riviera, per ricordare il giovane e sfortunato Henry Kazim.

Risultati e classifiche di Serie B

GIRONE 1

A Nord Ovest splende luminosa la stella di Lumezzane. I Centurioni si sono portati al comando in solitaria, con tre punti di vantaggio sul Rovato Nordival, grazie allo straordinario successo sul campo del Monferrato. Il big match è stato dominato dagli ospiti valgobbini, che costruito un buon vantaggio nel primo tempo segnando con il giovane Giori, l’apertura Aru e due volte con Bandera, arrotondando con altre marcature nella ripresa oltre a due calci di Aru (19 punti, 100% al piede) e un drop di Lupatini, contro due mete dei piemontesi (Ameglio e Heymans) per un 12-52 sicuramente inaspettato alla vigilia. I Centurioni di coach Filippini salgono a 43 punti con una gara da recuperare (a Capoterra) mentre il Monferrato di Mandelli scivola al terzo posto, scavalcato dal XV di Rovato che non ha dato scampo al Probiotical Amatori Novara penultimo in classifica. Il Nordival si è imposto 39-17 segnando quattro mete per tempo (Mambretti, Milani 2, Armanasco, Facundo, Radetic, Rossini) contro le tre segnature degli ospiti (Ratti, Basile, Battaglia). Aggancio al terzo posto invece per l’Everest Piacenza, che ha piegato 35-24 l’Amatori&Union Milano incassando il bonus, mentre l’Amatori Capoterra perde ancora il passo in trasferta, sconfitto nettamente (39-12) dal Bergamo 1950 che ha così ridotto a tre punti il distacco dai sardi. Altrettanto netti i successi del Varese, 54-7 sul fanalino di coda Amatori Genova, e del Tutto Cialde Lecco che ritrova il sorriso regolando 48-10 il Sondrio Sertori nel derby lombardo di giornata.

GIRONE 2

Giornata nel segno di derby e stracittadine nel gruppo del Centro. Allo stadio Banchini di Parma è andato in scena il primo confronto stagionale tra le due società ducali. L’hanno spuntata i padroni di casa della Rugby Parma 1931, per 20-18, al termine di un braccio di ferro durato fino allo scadere, quando l’estremo gialloblù Righi Riva ha infilato il piazzato del sorpasso decisivo, tre minuti dopo che il mediano bluceleste Negrello aveva dato all’Amatori Parma il miraggio della vittoria. A decidere un derby sostanzialmente speculare nelle marcature, è stata con il senno di poi l’unica trasformazione sbagliata dagli ospiti dopo la meta di Carra nella ripresa. Di Zanichelli e Slawitz le marcature dei gialloblù, che salgono al quinto posto scavalcando di un punto i cugini, di Saccò l’altra meta targata Amatori, che scivola in settima posizione. In Toscana i derby sono stati ben due, entrambi molto combattuti. Il Florentia è riuscito ad avere la meglio sul Livorno per 12-8, mantenendo così la seconda posizione a due punti dalla capolista. Determinante la condotta di gara concreta degli uomini di Ferrara, a segno con quattro calci di punizione con Valente, mentre i labronici di Zaccagna hanno segnato l’unica meta della gara con Basha (oltre a un piazzato di Gesi) ma hanno anche pagato dazio per la disciplina, ricevendo un giallo per tempo. Battaglia accesa anche ad Arezzo, dove il Vasari non è riuscito a cogliere il primo successo stagionale contro il neopromosso Cus Siena finendo a bocca asciutta per 10-20. Decisive le due mete senesi nella ripresa (Depré de Foresta e Bartolomucci), dopo un primo tempo chiuso in parità. Soffre un po’ ma alla fine porta a casa i 5 punti dall’ostica trasferta in quel di Jesi la capolista Romagna Rfc (finale 12-24), che comanda la classifica con 47 punti, e continua nel migliore dei modi la sua corsa anche il Civitavecchia Centumcellae, terzo a quota 40, che ha schiacciato il Reno Bologna sotto un 52-0. Tutto semplice infine per il Giacobazzi Modena, che balza al quinto posto bastonando 71-13 gli Arieti Rieti.

GIRONE 3

Vincere 107-0. E’ successo domenica a Casale sul Sile dove i padroni di casa, leader incontrastati del Girone 3 con 49 punti in dieci gare, hanno cancellato dal campo il fanalino di coda Venjulia Trieste. Una differenza di valori impressionate, quella emersa nella sfida testa-coda che dopo venti minuti – in cui i caimani trevisani avevano segnato già sei mete – non aveva più nulla da raccontare. In totale gli uomini di Santamaria e Stevanato hanno varcato la linea avversaria ben 17 volte, con tripletta per Conte e Alberto Zorzi, doppietta per Gazzola e Girotto e soddisfazione personale per Lunanova, Pivato, Gobbo, Luca Zorzi, Ardila Ayala, Marafatto e Zanardo. Alle spalle del Dopla Casale, staccato di 9 punti, si trova il Bologna 1928 che ha dovuto faticare non poco per tenere a bada la seconda del Viadana ed imporsi 20-13, grazie alle mete di Signora e Fadanelli e dieci punti al piede di Giannuli, al termine di un confronto in bilico fino alle battute finali. Al terzo posto si conferma il Villorba, corsaro sul terreno del Cus Ferrara. I ricci giallobù hanno realizzato due mete per tempo (Menegaldo, Cattel, Marchesin, Vettori), nel 3-20 finale, portando a casa il bonus e portandosi a tre lunghezze dai felsinei secondi. Balzo in avanti anche per Mirano, che si è aggiudicato per 31-12 il sentitissimo derby “della stazione” (prendendo spunto dalla stazione ferroviaria Mira-Mirano) sui vicini di casa del Riviera (società di Mira distante pochi chilometri). Iniziato con un commovente cerchio a centrocampo delle due squadre, per ricordare il giovane e sfortunato Henry Kazim, giocatore Under 18 del Riviera scomparso in tragiche circostanze, il derby ha visto i padroni di casa prendere il largo nella ripresa con la doppietta del pilone Menin (di Bonaldo, Corò e Perozzo le altre marcature bianconere). Sfida tirata e decisa nel finale a Mogliano, dove i cadetti trevisani allenati da Girotto hanno battuto in rimonta 23-16 un Roccia Rubano poco incisivo, che scivola in quinta posizione. Riprende quota infine il Cus Padova, che si allontana dai bassifondi sconfiggendo 24-5 la cadetta del Verona.

GIRONE 4

Al Sud gli scontri al vertice sono stati due. A duellare per il primato c’erano Arvalia Villa Pamphili e Polisportiva Paganica da una parte, Napoli Afragola e Unione Capitolina dall’altra. L’hanno spuntata in ambo i casi le formazioni padrone di casa. Al Corviale il Villa Pamphili ha capovolto nel finale la situazione che sembrava poter premiare gli ospiti abruzzesi. La squadra di Zangrilli, avanti 5-3 all’intervallo, si è infatti ritrovata sotto 10-16 prima di realizzare allo scadere la meta trasformata del controsorpasso, che vale ai biancoverdi romani il primo posto in graduatoria con 43 punti. Paganica rimane invece al terzo posto, incassando il bonus difensivo per salire a quota 36. Al villaggio del rugby di Bagnoli invece il Napoli Afragola ha messo sul piatto la forza dei propri avanti conquistando una meta tecnica ed una di sfondamento con la mischia, tenendo a bada la verve della Capitolina che era andata a segno per prima. Il 23-14 conclusivo premia i verdeblù partenopei con il secondo posto, a 41 punti, con sei lunghezze di vantaggio sui blu-amaranto romani. Situazione ribaltata nell’altro confronto tra le due metropoli del centro-sud, con la Roma Olimpic 1930 che ha sconfitto 29-19 la Partenope marcando due volte in bandierina nel primo tempo e con altre due marcature pesanti nella ripresa, prima al largo e poi in carrettino. Al cardiopalma il derby siciliano tra Cus Catania e C.L.C. Messina, terminato 22-23. Il XV dello Stretto ha colto un successo importantissimo in chiave salvezza, scavalcando Partenope e Frascati Union, grazie alla meta allo scadere di Rizzo trasformata da Solano al termine di un turbinio di emozioni. E’ andata infine agli ospiti del Frascati Rugby Club 2015 la stracittadina con il Frascati Union. Allo stadio di Cocciano il tabellone si è fermato sul 15-32, rilanciando i giallorossi al quinto posto con 31 punti.

 

 

Risultati e classifiche di Serie B

Foto Rugby Parma

 

 

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