x

x

La 22esima e ultima giornata di Aviva Premiership ha confermato il quadro delle semifinali già ufficiale da settimana scorsa: Exeter chiude al primo posto il campionato e sfiderà i Newcastle Falcons in semifinale, i Saracens riceveranno gli Wasps in quello che sarà un combattutissimo derby londinese. I Falcons hanno terminato a pari punti (63) dei Leicester Tigers, ma, seppur con una differenza punti peggiore, passano in semifinale in virtù delle vittorie nei due scontri diretti. I Tigers, che salutano i piloni in partenza Mulipola e Michele Rizzo, si qualificano alla Champions Cup grazie alla vittoria con bonus sui Sale Sharks. Retrocessi già da tempo i London Irish di Luke McLean, gli Exiles lasceranno il posto al Bristol dominatore del Championship (la seconda divisione inglese).

Ecco cosa è successo nell’ultimo turno di Regular Season. Gli Exeter Chiefs confermano la prima posizione, alcune variazioni in classifica.

I Northampton Saints vincono per 32 a 24 contro i Worcester Warriors. Il primo tempo è a favore di quest’ultimi che realizzano due mete in appena 10’, entrambe firmate da Butler e il piede di Jones trasforma. I locali rispondono con la meta di Foden, poi trasformata da Grayson e allungano con un calcio piazzato allo scadere. Nella ripresa, dopo la meta di Te’O per i Warriors, poi trasformata, i Northampton Saints rispondono con le mete di Tuitavake e di Foden, di cui una trasformata. I Warriors allungano al 53’ con un calcio di punizione, ma i locali sono decisi a mantenere il vantaggio: vanno in meta un’ultima volta con Collins, Grayson trasforma, poi allo scadere aggiungono altri tre punti, frutto di un calcio di punizione realizzato da Myler. Cartellino giallo al 2’ per Foden (Northampton Saints) e al 79’ per Adams (Worcester Warriors). Undicesima posizione per gli sconfitti, mentre i vincitori rimangono noni.

Netto prevalere dei Saracens sul XV ospite del Gloucester: 62 a 12 è il risultato. Ben nove le mete realizzate dai Saracens, di cui una meta tecnica al 71’, più un calcio di punizione. Al 75’ e al 79’ doppietta di Spencer, che realizza entrambe le mete. Il Gloucester, invece, realizza gli unici dodici punti del match durante il primo tempo: gli ospiti vanno in meta al 2’ con Seabrook, ma senza trasformare, poi al 21’ con Halaifonua e questa volta Twelvetrees trasforma. Cartellino giallo per Thrush del Gloucester al 68’. Mentre i Saracens confermano la loro seconda posizione, il Gloucester scende alla settima. Jake Polledri, da poco eletto miglior giovane del Gloucester, rimane in panchina.

I Sale Sharks perdono contro l’avanzata dei Leicester Tigers per 13 a 35. I Tigers prevalgono già dai primi minuti: al 10’ vanno in meta con Holmes e Ford trasforma, mentre i locali rispondono al 16’ e poi al 26’ con due calci realizzati da MacGinty. Nella ripresa, Ford va in meta per i Tigers e trasforma, poi allunga con due calci di punizione per distanziarsi dal XV locale. Al 53’ gli Sharks vanno in meta con trasformazione, ma i Tigers rispondono con due mete (1/2 trasformate) e un drop di Ford. Al 25’ cartellino giallo per Cole dei Tigers. I Sale Sharks scendono in ottava posizione, mentre i Leicester Tigers salgono in quarta.

I Newcastle Falcons sono sconfitti dai Wasps, che vincono per 22 a 39. La partita inizia con un calcio di punizione a favore dei locali, poi fino al 64’ sono i Wasps a tenere salde le redini del match: ben cinque le mete realizzate con Cruse, Daly, Cipriani, Bassett e Gopperth, di cui tre trasformate. Dal 65’ i Falcons rispondono con tre mete realizzate da Matavesi, Kibirige e Olmstead (2/3 trasformate). I Wasps cercano di allungare maggiormente il risultato e ci riescono: agli sgoccioli del match, infatti, realizzano un calcio di punizione e poi vanno in meta con Le Roux, ma Gopperth non trasforma. Terzo stallo confermato per i Wasps, mentre i Newcastle Falcons scendono in quinta posizione. Al 71’ giallo per Young dei Wasps.

Prestazione negativa anche per gli Harlequins: contro il XV ospite degli Exeter Chiefs finisce 17 a 41. Il primo tempo risulta essere abbastanza equilibrato: due mete (2/2 trasformate) ed un calcio di punizione per i locali, mentre i Chiefs finalizzano 4 mete (2/4 trasformate). Il secondo tempo è tutto a senso unico: sono i Chiefs, infatti, gli unici ad ottenere punti con un calcio di punizione e due mete firmate da Hendrickson e Hepburn. Steenson le trasforma entrambe. Decima posizione per gli Harlequins, mentre i vincitori si confermano primi nel campionato.

Il Bath Rugby sottomette pesantemente i London Irish, vincendo per 63 a 19. Il primo tempo è tutto a favore dei padroni di casa, che realizzano ben cinque mete, tutte con trasformazione da parte di Priestland. Nella ripresa, arrivano anche la sesta e la settima meta firmate da Banahan e Wilson, poi trasformate; solo al 58’ i London Irish reagiscono finalizzando la prima meta con McNally, ma senza trasformazione da parte di Tonks. Dopo altre due mete a favore del Bath Rugby, allo scadere gli ospiti vanno in meta due volte con Loader e ancora con McNally, entrambe realizzate. Gli sforzi dei London Irish nel secondo tempo, però, non bastano per ribaltare il risultato della partita. Ultima posizione per i London Irish, mentre il Bath Rugby sale in sesta posizione. Al 16’ giallo per Garvey del XV di Bath.

Sale Sharks v Leicester Tigers

Harlequins v Exeter Chiefs

Newcastle Falcons v Wasps

Bath Rugby v London Irish

Saracens v Gloucester Rugby

Northampton Saints v Worcester Warriors

 

Risultati e classifica di Premiership

Foto Twitter @Premrugby