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Il 23enne trequarti centro in forza agli Exeter Chiefs Michele Campagnaro è stato chiamato nel gruppo azzurro da Conor O’Shea. Campagnaro ha saltato i primi due test match dell’Italia per un problema muscolare ma ora è al 100% della condizione fisica, lo conferma la meta di settimana scorsa nella Coppa anglo-gallese. 
Per quanto riguarda l’infermeria azzurra dopo i test match con All Blacks e Sud Africa ci sono segnali positivi da Mbandà ed Esposito, i due potrebbero recuperare a breve.
Nella giornata di domani Andries Van Schalkwyk verrà valutato con una ecografia per il problema al bicipite femorale destro mentre per il terza linea del Benetton Abraham Steyn sono escluse fratture. 

Tonga, prossimo avversario dell’Italia a Padova, ha vinto ieri a San Sebastian contro Stati Uniti per 20-17.

Dal comunicato di Federugby Giampiero De Carli, incontrando i media all’arrivo a Padova, ha spiegato come la vittoria contro il Sudafrica sia già stata archiviata: “Dobbiamo concentrarci su Tonga, vincere sabato a Padova sarebbe onestamente per noi il coronamento di un novembre più che positivo, che permetterebbe di andare verso il 6 Nazioni con grande fiducia e di dare ancora più voglia di lavorare a noi ed ai tecnici delle due Franchigie di PRO12”.

Inevitabile, per il tecnico degli avanti dell’Italia, tornare sulla gara vinta ieri sera a Firenze: “Quando ho pensato che avremmo potuto vincere? Quando siamo tornati negli spogliatoi a metà gara con grande serenità, consapevoli di poter alzare ancora un po’ il livello del nostro gioco. Aver concesso soli tre punti nei dieci minuti di inferiorità ad inizio secondo tempo è stato molto importante. Ci sono tanti giovani tra gli avanti che stanno facendo un percorso, penso a Panico, Ferrari, Quaglio, Ceccarelli, tutti ragazzi alle prime esperienze internazionali. Ed altri potranno emergere negli anni che ci aspettano: possiamo arrivare alla Rugby World Cup del 2019 con sette, otto piloni di livello tra cui effettuare le nostre scelte” ha concluso De Carli.

La lista dei convocati azzurri:

Piloni

Pietro CECCARELLI (Zebre Rugby, 5 caps)

Lorenzo CITTADINI (Aviron Bayonnais, 52 caps)

Simone FERRARI (Benetton Treviso, 1 cap)

Sami PANICO (Patarò Calvisano, 5 caps)*

Nicola QUAGLIO (Benetton Treviso, 1 cap)*

Tallonatori

Tommaso D’APICE (Zebre Rugby, 11 caps)*

Ornel GEGA (Benetton Treviso, 7 caps)

Seconde linee

George Fabio BIAGI (Zebre Rugby, 13 caps)

Joshua FURNO (Zebre Rugby, 36 caps)*

Marco FUSER (Benetton Treviso, 15 caps)*

Quintin GELDENHUYS (Zebre Rugby, 66 caps)

Flanker/n.8

Marco BARBINI (Benetton Treviso, 2 caps)

Simone FAVARO (Glasgow Warriors, 32 caps)*

Maxime Mata MBANDA’ (Zebre Rugby, 3 caps)*

Francesco MINTO (Benetton Treviso, 30 caps)

Sergio PARISSE (Stade Francais, 121 caps) - capitano

Abrahaam STEYN (Benetton Treviso, 5 caps)

Andries VAN SCHALKWYK (Zebre Rugby, 7 caps)

Mediani di mischia

Giorgio BRONZINI (Benetton Treviso, 2 caps)

Edoardo GORI (Benetton Treviso, 55 caps)*

Marcello VIOLI (Zebre Rugby, 2 caps)*

Mediani d’apertura

Tommaso ALLAN (Benetton Treviso, 26 caps)

Carlo CANNA (Zebre Rugby, 14 caps)

Centri/Ali/Estremi

Tommaso BENVENUTI (Benetton Treviso, 36 caps)*

Giulio BISEGNI (Zebre Rugby, 4 caps)

Tommaso BONI (Zebre Rugby, 2 caps)*

Michele CAMPAGNARO (Exeter Chiefs, 25 caps)

Angelo ESPOSITO (Benetton Treviso, 8 caps)*

Luke MCLEAN (Benetton Treviso, 83 caps)

David ODIETE (Benetton Treviso, 7 caps)*

Edoardo PADOVANI (Zebre Rugby, 5 caps)*

Giovanbattista VENDITTI (Zebre Rugby, 37 caps)*

 

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Foto Elena Barbini