L'Inghilterra si beve i Barbarians

Oltre 60.000 persone salutano a Twickenham la prima esibizione dei Barbarians, l’Inghilterra sperimentale non fa altrettanto e mette in mostra un’ottima prestazione offensiva giocando sulla scarsa coesione degli uomini con la maglia bianca e nera. Non ci si poteva aspettare una situazione molto diversa dal momento che i ragazzi in maglia bianca avevano una terribile voglia di mettersi in mostra con Stuart Lancaster. Il risultato finale dice 40-12 e non è mai stato messo in discussione. Il XV della rosa mette a segno la prima meta dopo appena 40 secondi e sfruttato ogni indecisione avversaria, il folletto nero degli Wasps, Christian Wade, ha mostrato tutte le sue qualità confermando per qual motivo ha guadagnato il doppio trofeo di miglior giocatore dell’anno in Inghilterra facendo vedere i sorci verdi a Ngwenya e non solo!

Noi romantici del rugby ci siamo dovuti accontentare di vedere due italiani in campo dall’inizio, il Barone Lo Cicero inizia a salutare il rugby internazionale nel tempio per antonomasia e contro la nazionale dei “padri fondatori”: il giusto premio alla carriera…anche se a esser  sinceri alla fine ha un po’ sofferto i “frigoriferi” extralarge inglesi. Ale Zanni, seppur partendo un po’ in sordina, si è guadagnato tutti gli 80 minuti, i suoi calzettoni verde Benetton erano ovunque sul prato di Twickers, ci piacerebbe terribilmente vederlo ancora con i Baa-Baas.

Questa volta il team ad inviti più famoso del mondo non è riuscito a creare sul campo quell’alchimia magica che gli ha permesso di battere tante nazioni titolate….ci piacerebbe si rifacessero sabato ad Hong Kong contro i Lions.

 

Marcatori:

Inghilterra:
Mete: Burns, Yarde, Eastmond, Wade, Twelvetrees
Trasformazioni: Burns 2, Yarde
Punizioni: Burns 3

Barbarians:
Mete:Brits, Daly
Trasformazioni: Evans

Le formazioni:

Inghilterra:

15 Mike Brown, 14 Christian Wade, 13 Jonathan Joseph, 12 Billy Twelvetrees, 11 Marland Yarde, 10 Freddie Burns, 9 Richard Wigglesworth, 8 Ben Morgan, 7 Matt Kvesic, 6 Tom Johnson, 5 Dave Attwood, 4 Joe Launchbury, 3 David Wilson, 2 Rob Webber, 1 Alex Corbisiero.
A disposizione: 16 David Paice, 17 Joe Marler, 18 Henry Thomas, 19 Kearnan Myall, 20 Billy Vunipola, 21 Haydn Thomas, 22 Jonny May, 23 Kyle Eastmond.

 

Barbarians:

15 Elliot Daly, 14 Timoci Nagusa, 13 Casey Laulala, 12 Mike Tindall, 11 Taku Ngwenya, 10 James Hook, 9 Dwayne Peel, 8 Imanol Harinordoquy, 7 Jonathan Poff, 6 Alessandro Zanni, 5 Marco Wentzel, 4 Jim Hamilton, 3 James Johnston, 2 Matthew Rees, 1 Andrea Lo Cicero.
A disposizione: 16 Schalk Brits, 17 Paul James, 18 Duncan Jones, 19 Dean Mumm, 20 Sam Jones, 21 Dimitri Yachvili, 22 Nick Evans, 23 Rowan Varty.

 

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