Brian O' Driscoll: longevita' e costanza.
Se dieci giornalisti di rilievo del mondo del rugby dovessero indicare il miglior centro esterno della storia del nostro sport il nome di Brian O' Driscoll sarebbe senza dubbio uno dei piu' indicati, a contendergli lo scettro quel Tana Umaga capitano degli All Blacks dal 2003 al 2005 che ha impressionato tutti per doti tecniche e atletiche.
La simpatia non è mai stata una delle sue grandi doti, ma è riuscito e riesce tuttora a godere del rispetto e della stima del mondo del rugby per le sue prodezze sul campo.
Atleta dotato di grande fisicità e di una velocita' sopra la media, ha la capacita' di leggere la difesa come solo i grandi campioni sanno fare, non va mai per lo scontro diretto.
Riesce spesso a battere il proprio avversario alternando aggiramenti all'esterno e cambi d'angolo con penetrazioni negli intervalli. La fame di mete e l'intelligenza rugbystica lo contraddistinguono.
Ma conosciamolo meglio:
Brian Gerald O'Driscol, classe 1979, è un irlandese di Dublino e come molti bambini di quella citta' il primo approccio è con il calcio gaelico, ma la sua vera vocazione è per il Rugby.
Il suo club è da sempre il Leinster con il quale ha vinto 2 Celtic League e 3 Heineken Cup e per il quale è diventato una vera e propria bandiera e punto di riferimento per i tifosi Irlandesi.
L'esordio in nazionale risale al lontano 1999, nel 2005 si prende i gradi di capitano, ma l'apice della sua carriera arriva nel 2009 quando guida la sua Irlanda alla vittoria del Sei Nazioni con tanto di Grande Slam (il primo in 65 anni).
A Marzo, in uno stracolmo stadio Olimpico, sotto i nostri occhi ha dato l'addio alla nazionale, un addio che lascia un po' di amaro in bocca, perchè associato ad un brutto cartellino giallo preso per uno stamping su Simone Favaro.
Per quanto riguarda i Lions anche qui è l'uomo dei record ed esempio di longevità.
La prima immagine che viene in mente è quella del 2005 quando nel tour in Nuova Zelanda all'esordio da capitano, venne messo fuori in maniera tutt'altro che corretta da un intervento combinato di Mealamu e dello stesso Umaga.
La sua presenza in questo tour lo consacra come uno dei giocatori piu' costanti e presenti del rugby mondiale, è infatti alla sua quarta partecipazione, prese parte anche allo sfortunato tour del 2001 nel quale i Wallabies regolarono per 3 volte i Lions capitanati dal grande Martin Johnson.
Brian O'Driscoll è ancora in campo: all'età di 34 anni non sembra invecchiare di un giorno e dimostra ancora grande freschezza e prestanza atletica, oltre ovviamente al suo grande estro ed alla sua intelligenza tattica.
Sabato i Warathas, giovedi i Brumbies e poi si comincia a fare sul serio quando il 22 Giugno i British e Irish Lions andranno in scena a Brisbane nella tana dei Wallabies.
Da tifosi del Rugby e da sostenitori dei suoi grandi esponenti confidiamo in un suo ritorno con la maglia verde per una chiusura di carriera piu' felice ed onorevole.
Good Luck BOD!!
Brian O' Driscoll
Honours:
1 Amlin Cup
3 Celtic League / Rabodirect Pro12 (Leinster)
3 Heineken Cup (Leinster)
1 Six Nations (Irlanda)