Allrugby ci presenta l'Inghilterra
Ci sono ben sei giocatori che non fanno parte della squadra “Elite” nel gruppo dei 26 convocati da Lancaster per la prima partita del torneo, la sfida a Parigi, contro la Francia.Tutti e sei questi “outsider” fanno parte dei Saxons, la seconda squadra dell’Inghilterra, e tre di loro sono esordienti assoluti: Watson, Nowell, Burrell.
Gli altri tre sono May, Mullan e Thomas. Rimpiazzano ben otto infortunati dei trentatré che fanno parte del gruppo dei titolari. Gli assenti, Manu Tuilagi, Croft Corbisiero, Parling, per citare solo i più importanti, rischiano di diventare decisivi anche per una nazione “ricca” di giocatori come l’Inghilterra. Lancaster però deve guardare avanti: il 2015 è dietro l’angolo e gli inglesi non possono fallire l’appuntamento con la Coppa del Mondo che organizzeranno da padroni di casa. Per questo la squadra è ricca di novità e deve cercare di allargare la propria base. Per la sfida alla Francia, Lancaster ha lasciato a casa anche due veterani come Chris Ashton e Ben Youngs.
Tra presente e futuro, tra le minacce di secessione dei club, che non vogliono più giocare nella Heineken Cup gestita dalla ERC e dalle federazioni, e desiderio di fare del 2015 un avvenimento in grado di rivaleggiare, almeno dal punto di vista economico, con le Olimpiadi del 2012, l’Inghilterra affronta un Sei Nazioni che deve cancellare l’onta della pesante sconfitta patita un anno fa, nell’ultima giornata contro il Galles.
Non sarà facile e l’esordio a Parigi è un trappola da prendere con le molle.
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Foto fotosportit.com