Italdonne, Giandomenico: “Vogliamo dimostrare di essere all’altezza della situazione”
La Nazionale Italiana Rugby Femminile domani alle 15 allo stadio Sergio Lanfranchi di Parma si ritroverà ad affrontare il primo match del loro Sei Nazioni 2021. Ad attenderle ci sarà l’Inghilterra che nella prima giornata del torneo hanno sconfitto 52-10 la Scozia. Il match sarà trasmesso in diretta Tv su Eurosport 2 e sulla piattaforma di Eurosport Player con il commento di Andrea Gardina e Antonio Raimondi.
Le parole dell’head coach Andrea Giandomenico: “E’ sempre una emozione forte poter giocare un Sei Nazioni anche se in una formula diversa. L’Inghilterra è una squadra completa e forte in ogni reparto. E’ la squadra da battere. Siamo molto concentrati su quello che vogliamo dalla nostra prestazione e abbiamo lavorato bene per farlo. Abbiamo a disposizione una rosa valida in ogni ruolo. Le scelte nella formazione sono basate sulla volontà di dare una opportunità a tutte le atlete con la sfida di mantenere alta la qualità della prestazione. Questo è un modo anche per rafforzare la consapevolezza e l’efficacia del gruppo. Sono scelte strategiche che non sono legate strettamente alla prossima partita. Davanti a noi abbiamo una sfida importante. Nelle prossime tre settimane vogliamo avere una buona tenuta fisica e di brillantezza. In passato abbiamo sempre incrementato la confidenza partita dopo partita. Vogliamo offrire in ogni partita prestazioni che siano all’altezza della situazione” .
Con l’allenatore in conferenza è andato il capitano Manuela Furlan, domani ala delle Azzurre: “L’estremo è il ruolo in cui sono cresciuta come atleta ma in pochi forse sanno che il mio ruolo preferito e quello dell’ala. La concorrenza qui è altissima e tutti devono meritare il posto da titolare. Non vedo l’ora di scendere in campo domani. Abbiamo la necessità di ritrovare nell’immediato i nostri meccanismi per fornire sin da domani una prestazione di alto livello. Saremo concentrate sul nostro gioco e mostrare il nostro miglior rugby. Il mio approccio alla partita, nonostante il cambio di ruolo, resta uguale. Quello che mi preme è mettermi sin da subito al servizio della squadra: è la cosa che conta di più. Non sento pressione per lo spostamento all’ala: è una sfida”.
Italia v Inghilterra
Italia: 15 Ostuni Minuzzi; 14 Muzzo, 13 Sillari, 12 Magatti, 11 Furlan (cap); 10 Madia, 9 Barattin; 8 Giordano, 7 Franco, 6 Arrighetti; 5 Duca, 4 Fedrighi; 3 Gai, 2 Cammarano, 1 Skofca
A disposizione: 16 Bettoni, 17 Maris, 18 Tounesi, 19 Locatelli, 20 Veronese, 21 Rigoni, 22 Stefan, 23 D’incà
Inghilterra: 15 Kildunne; 14 Breach, 13 Scarratt, 12 Jones, 11 Dow; 10 Rowland, 9 Riley; 8 Hunter (cap.), 7 Fleetwood, 6 Matthews; 5 O’Donnell, 4 Aldcroft; 3 Brown, 2 Cokayne, 1 Cornborough
A disposizione: 16 Davies, 17 Botterman, 18 Cleall, 19 Millar-Mills, 20 Cleall, 21 MacDonald, 22 Harrison, 23 McKenna
Arbitro: Aurèlie Groizeleau (FFR)
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