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Poche scuse stavolta nelle dichiarazioni post match, la batosta presa in Irlanda non ha lasciato spazio ad alibi sia per il punteggio pesante (50-17) che per la qualità del gioco espressa, molto al di sotto dello standard delle squadre del Tier 1. Una difesa in continua difficoltà e un attacco che fatica a guadagnare i pochi metri necessari. Le uniche due mete azzurre, peraltro, arrivano dalle due individualità di Edoardo Padovani (intercetto) e Paolo Garbisi (intuizione a partita finita). La 26° sconfitta va dimenticata in fretta per cercare di interrompere il record negativo, cosa assai improbabile contro l’Inghilterra, squadra che non abbiamo mai battuto prima. Inoltre gli uomini di Eddie Jones vengono a Roma per farci più punti possibili e sperare in una sconfitta (possibile) dell’Irlanda a Parigi. Insomma prepariamoci al peggio…

 

Parla della sfida all’Inghilterra in programma sabato alle ore 17.45 allo Stadio Olimpico di Roma il terza linea Braam Steyn. Il sudafricano è stato uno dei peggiori in campo con l’Irlanda (leggi le pagelle) ma ne è consapevole, ecco le sue dichiarazioni da Federugby:

“A Dublino ho giocato una partita al di sotto delle mie possibilità e di questo non ne vado fiero assolutamente. Cercherò di trarre uno stimolo ulteriore da questo fattore per dare quel qualcosa in più che è mancato sabato scorso a Dublino”.

“Abbiamo analizzato nel dettaglio quali sono stati gli errori commessi contro l’Irlanda – continua Braam Steyn – e dedicato tempo all’analisi video. Molti dei punti realizzati dai nostri avversari nascono da nostri errori in fase di possesso. Lavoriamo per essere più cinici in attacco ed evitare che situazioni che sono potenzialmente a nostro favore possano trasformarsi in opportunità per gli avversari”.

 

Infine il capitano Luca Bigi torna a parlare della debacle di Dublino: “Ci hanno messo sotto pressione nei punti di incontro. Dovremo essere più performanti in futuro su questo punto e cercare di finalizzare maggiormente. La mia sostituzione? Non sono uscito per problemi fisici.”

 

Giovedì alle ore 17.30 l’annuncio della formazione dell’Italia qui su Rugbymeet.

 

Dopo l’ultimo turno del 6 Nazioni l’Italia affronterà la Autumn Nations Cup, torneo che ci vedrà impegnati contro la Scozia (14 novembre) e le Fiji (21 novembre) le sedi saranno Firenze e una tra Ancona e San Benedetto.

 

I 31 convocati dell'Italia 

I 36 convocati dell'Inghilterra 

 

Foto Alfio Guarise 

 

 

 

Classifica 6 Nazioni dopo 4 turni:

1) 14 Irlanda

2) 13 Inghilterra

3) 13 Francia

4) 10 Scozia

5) 7 Galles

6) 0 Italia

 

Il prossimo turno del 6 Nazioni 2020:

Ore 15.15 Galles v Scozia

Ore 17.45 Italia v Inghilterra

Ore 21.10 Francia v Irlanda

 

 

Foto Italrugby

 

 

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