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Il giocatore di rugby Nick McCarthy ha rivelato la sua omosessualità in un'intervista al sito web del suo club, il Leinster quattro volte Campione d’Europa.

Il 27enne nato a Arbor nel Michigan (USA), che gioca mediano di mischia sia per la nazionale di Irlanda che con il Leinster, ha confessato che l’aver nascosto per tanto tempo la sua omosessualità lo ha portato a pensare di lasciare il rugby, la sua passione e professione.

 

I primi a sapere la verità sono stati i suoi allenatori Leo Cullen e Stuart Lancaster, dopo averne parlato prima con loro, a gennaio il giocatore ha deciso di aprirsi anche con i compagni di squadra. “Da allora sono stato meglio. Ho capito —  ha raccontato Nick McCarthy — che conto davvero per le persone che vogliono la mia felicità. Prima di tutto io stesso avevo bisogno di accettare di essere gay per poterlo poi affrontare davanti agli altri. Ho grandi amici nel rugby ma non sapevo come l'avrebbero presa”.

 

Il suo annuncio ha fatto seguito a quello del suo compagno di squadra Jack Dunne, seconda linea, che lo scorso anno aveva rivelato la sua bisessualità. Nel rugby il primo giocatore fu Gareth Thomas nel 2009 (a 35 anni) nella sua ultima stagione ai Cardiff Blues, prima di lui l’arbitro gallese Nigel Owens.

 

“Per stare al meglio è importante essere in condizione di lavorare sodo, e per farlo è necessario essere sé stessi. Quindi — ha affermato Leo Cullen dal comunicato del Leinster — siamo contenti che Nick sia riuscito a fare coming out in modo da poter iniziare ad essere più a suo agio e ad essere se stesso”.

 

Il 27enne americano ha trovato la forza di parlare seguendo l'esempio di altri sportivi che in precedenza hanno dichiarato pubblicamente la propria omosessualità. “Vedere Carl Nassib (football americano) o Josh Cavallo (calciatore australiano) fare coming out e Jack Dunne qui a Leinster che ha parlato pubblicamente l'anno scorso della sua bisessualità, mi ha aiutato molto” conclude McCarthy.