x

x

Sino ad ora il TOP14 non ha dato ancora una chiara indicazione su quale sarà la chiara favorita, si susseguono risultati che dimostrano che almeno nelle fasi iniziali nessun avversario è da sottovalutare nella maniera più assoluta. La neopromossa Oyonnax, sconfitta 35-10 a Bordeaux, in casa non ha perso un colpo e fatto scalpi eccellenti, così come Grenoble, che ha pagato dazio 27-13 a Clermont, tra le mura amiche ha regolato tutti gli avversari. Perpignan, pur avendo un computo di vittorie e sconfitte alla pari, è sempre rimasta attaccata a tutti i match e perso con il minimo scarto e potrebbe essere più in alto in queste fasi iniziali.

Immaginiamo, in ogni caso, che la differenza la vedremo nel corso del campionato quando tossine, stanchezza e infortuni faranno sentire il loro peso e allora le squadre più attrezzate e con la rosa più lunga emergeranno.

Perpignan ha regolato Montpellier 25-16 con una gran partita ed ha lanciato un chiaro messaggio a tutte le contendenti, l'Aimé-Giral sarà un campo difficilissimo per tutte e Perpignan un avversario da temere. Il film di questa partita è la meta da cento metri confezionata da Camile Lopez con un calcetto dai suoi 5 metri per l'ala sudafricana Mjekevu che corre e si beve la difesa di Montpellier per quasi 60 metri prima di riciclare per i due flanker a sostegno, prima Jean Pierre Perez e poi Justin Purll (proprio quello di Calvisano e Prato) che va a schiacciare in meta. Entusiasmante!!!! (guarda gli highlights) Ottima la partita di Mjekevu che ha confezionato anche un altro delizioso assist per Sofiane Guitoune alla quinta meta in sei partite.

La puissance Castres ha sconfitto i denari di Toulon ancora una volta con Rory Cockott che si è esibito nel pezzo di repertorio preferito di sir Jonny, un drop da distanza siderale per farsi perdonare l'errore sulla punizione precedente. Il re-match della finale dell'anno scorso è stata una partita intensa e fisicamente dura, alla fine l'hanno spuntata il ritmo e la maggior concentrazione dei padroni di casa che sono stati capaci di riprendersi le redini di una partita che il piedino di sir Jonny stava per far girare nella prima metà del secondo tempo. Il finale 22-15 è corretto e rimanda le ambizioni di Toulon al prossimo turno contro Bayonne.

Le parigine vincono soffrendo e non convincendo appieno ma in ogni caso mettono punti in cascina per il prosieguo del torneo. Il Racing deve dire grazie al piede educato di Jonathan Sexton nel diluvio di Bayonne dove regola i padroni di casa 16-19 e si concede la prima vittoria fuori dalle mura amiche. Lo Stade Francais di capitan Sergio ringrazia l'influenza dello Jean Bouin e la precisione di Jerome Porical contro Brive che ha creato più di un grattacapo ai padroni di casa, il 25-18 finale non ha soddisfatto appieno.

Il Biarritz del nostro Joshua Furno soffre terribilmente e prende una bella lezione da Toulouse che gioca un tempo e li macina in mischia ma poi, nel secondo, si "scorda" di cosa sia il rugby tanto da far dichiarare a Guy Noves di essersi annoiato e che la musica contro Castres nel prossimo turno dovrà esser ben altra. Pregevole la seconda meta stagionale di Hosea Gear.

 

SEGUI I RISULTATI E LA CLASSIFICA SU RUGBYMEET!!!

 

ISCRIVITI A RUGBYMEET ED ENTRA NEL SOCIAL!!!

 

Gli highlights di Stade Toulousain vs Biarritz