x

x

Valorugby-San Donà: L’uomo partita è sicuramente il capitano reggiano Davide Farolini. Dopo una settimana di febbre per Gennari, partito dalla panchina, poteva creare problemi alla piazzola per la squadra di Roberto Manghi, ma non è stato così. Dopo aver sofferto ed essere stati sotto per 73’ sono riusciti a portare a casa 5 punti che permette di passare il Petrarca al terzo posto con un piazzato all’80’ dell’estremo. Le mete reggiane sono arrivate da Paletta, Costella, Amenta e Festuccia; mentre quelle del San Donà con Crosato e Derbyshire, infallibile anche Lyne ma il suo 7/7 non riesce comunque a fermare la non più meteora Valorugby Emilia.

Fiamme Oro-Viadana: Il XV di Filippo Frati vicinissimo all’impresa romana. La partita inizia con un calcio piazzato di Di Marco, vista l’assenza di Brian Ormson, subito raggiunto dall’ex Biondelli. Al 16’ e al 25’ Vaccari marca e la squadra della polizia di stato prova ad allargare nel punteggio andando 15-3. Però Viadana non si da per vinto andando a segno con Ruffolo al 33’. Negli ultimi 2’ del primo tempo sono andate a segno entrambe le squadre, le Fiamme Oro con D’Onofrio e a tempo scaduto con Guillermain i viadanesi fissano il risultato sul 22-17. Al 44’ Criff Topou fa salire il sogno di vincere su un campo così difficile, ma al 62’ è ancora D’Onofrio ad andare a segno chiudendo la partita sul 29-24.

Calvisano-Petrarca: Partita combattutissima e a portarla a casa è proprio Calvisano. Difendendo l’impossibile con Padova spesso in attacco anche per l’espulsione arrivata al 39’ a Pierre Bruno. I punti sono stati segnati da Andreotti al 14’ trasformata da Pescetto. Al 39’ e al 62’ i due calci di punizione che fissano il risultato sul 10-3, uno per parte, Pescetto e Fadalti. La prossima settimana Calvisano dovrà andare a Rovigo a giocarsi il primato al Battaglini, per ora ci sono i rossoblu davanti di 1 punto.

Medicei-Verona: A Firenze è il Verona che deve cercare assolutamente la vittoria visto che settimana prossima andrà a Padova a giocarsi tutto con il Valsugana. A uscire vincitore però sono i Medicei. Il piede di Newton (ex Newport Dragons), a segno 6 volte su 6, apre il risultato. È uno squillo di Rossi che fa passare, per poco, in vantaggio i veronesi con la trasformazione realizzata di Mortali. A fine primo tempo Newton con 1 piazzato e 1 trasformazione sulla meta di Lubian allarga il risultato sul 13-7. Il secondo tempo dice ancora Medicei, al 58’ arriva la segnatura per Grobler e al 73’ quella di Biffi, entrambe trasformate dal 10 gallese. In mezzo, al 68’, c’è stata anche la marcatura di Furia trasformata da Mortali. Risultato finale 30-14.

Mogliano-Lazio: La Lazio non vede la luce in fondo al tunnel. La partita si apre con la meta di Guardiano al 3’ non trasformata, sulle trasformazioni avranno tanto da recriminare. Faulds, Ferraro e Pavan vanno a segno e chiudono il primo tempo sul 21-5 con l’apertura Jackman infallibile al piede. Nel secondo tempo partono meglio i laziali andando a marcare al 46’ con Bruno trasformata da Ceballos. Caila fa arrivare il punto di bonus a Mogliano al 58’ chiudendo la partita. Quattro mete verranno segnate anche dalla Lazio solo che Ceballos fa 1 su 4 lasciando gli sforzi dei compagni quasi a vuoto. Conquistano 2 punti in classifica ma restano a -9 dalla zona salvezza. Finisce dunque 28-22.

 

Risultati e classifica di Top12 - clicca sul match per formazioni tabellini e statistiche

Foto Daniel Cau