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VIDEO HIGHLIGHTS A FONDO PAGINA

Giusto il tempo di ascoltare gli inni al Kings Park di Durban che l’Argentina spiazza tutti con una meta di Marcelo Bosch al secondo minuto scaturita da una bella giocata da touche, palla sotto i pali per la semplice trasformazione del mago Hernandez. Partita in salita per il Sud Africa che non riesce a giocare nella metà campo Pumas. Al 22’ Cubelli esce rapidamente da una ruck elude due difensori con un rapido pivot e serve Imhoff per la seconda meta del match. Hernandez trasforma dopo aver sbagliato in precedenza due punizioni.

Argentina domina su tutti i fronti e sopratutto in mischia chiusa, è proprio da qui che nasce la doppietta di Imhoff servito dal solito Cubelli dopo la conquista del pallone di Senatore da mischia chiusa, Kings Park ammutolito e Springboks che non riescono a trovare il bandolo della matassa. Dobbiamo aspettare il 35’ minuto per la riscossa sudafricana con de Jager che si allunga e schiaccia in meta dopo un’azione multifase, Pollard trasforma così come i precedenti calci di punizione, parziale 13-21. Prima di raggiungere lo spogliatoio i Pumas trasformano in punti altre due occasioni, la prima dal piede di Hernandez e la seconda grazie ad una bomba calciata da Bosch. Fine primo tempo 13-27

Sud Africa sotto shock, ritorna in campo e ancora dopo soli due minuti prende una meta da un calcio di punizione giocato rapido da Hernandez che sorprende tutti, serve Imhoff che varca la linea di meta. Hernandez trasforma. Sguardi spenti e confusi quelli Springboks, ci prova Willie Le Roux a riaccenderli, conquista un pallone alto, scarica e sostiene per la sua meta sulla bandierina. Pollard non spreca le poche occasioni ottenute ma la storia non cambia, c’è ancora tempo per uno splendido drop di Bosch e per la meta della bandiera di Habana allo scadere. Il match si chiude con il risultato finale di 25-37.

 

L’Argentina oggi scrive una nuova pagina di storia rugbystica.

 

Tabellino: 2' meta Bosch tr Hernandez (0-7), 9' cp Pollard (3-7), 22' meta Imhoff tr Hernandez (3-14), 29 cp Pollard (6-14), 31' meta Imhoff tr Hernandez (6-21), 35' meta de Jager tr Pollard (13-21), 38 cp Hernandez (13-24), 40 cp Bosch (13-27) Fine primo tempo 13-27. 42' meta Imhoff tr Hernandez (13-34), 49' meta Le Roux tr Pollard (20-34), 62' drop Bosch (20-37), 78' meta Habana (25-37)

Calciatori: Hernandez tr 4/4 cp 1/3 (Argentina) Bosch cp 1/1 (Argentina) Pollard cp 2/2 tr 2/2 (Sud Africa)

Cartellini: 75' giallo Matera (Argentina)

Man of the Match: Juan Imhoff (Argentina)

 

Sud Africa: 15 Willie le Roux, 14 Jesse Kriel, 13 Jean de Villiers (c), 12 Damian de Allende, 11 Bryan Habana, 10 Handré Pollard, 9 Ruan Pienaar, 8 Schalk Burger, 7 Marcell Coetzee, 6 Heinrich Brüssow, 5 Lood de Jager, 4 Eben Etzebeth, 3 VIncent Koch, 2 Bismarck du Plessis, 1 Tendai Mtawarira.

Panchina:16 Adriaan Strauss, 17 Trevor Nyakane, 18 Marcel van der Merwe, 19 Pieter-Steph du Toit, 20 Siya Kolisi, 21 Cobus Reinach, 22 Pat Lambie, 23 Lwazi Mvovo.

Argentina: 15 Joaquin Tuculet, 14 Horacio Agulla, 13 Marcelo Bosch, 12 Jeronimo de la Fuente, 11 Juan Imhoff, 10 Juan Martin Hernandez, 9 Tomas Cubelli, 8 Leonardo Senatore, 7 Juan Manuel Leguizamon, 6 Pablo Matera, 5 Tomas Lavanini, 4 Guido Petti, 3 Nahuel Tetaz Chaparro, 2 Agustin Creevy (c), 1 Marcos Ayerza.

Panchina: 16 Julian Montoya, 17 Lucas Noguera, 18 Matias Diaz, 19 Matias Alemanno, 20 Tomas Lezana, 21 Martin Landajo, 22 Santiago Gonzalez Iglesias, 23 Lucas Amorosino.

 

Arbitro: Romain Poite

Assistenti: JP Doyle, Marcus Mitrea

TMO: Ben Skeen

 

Risultati e Classifica del The Rugby Championship 2015

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