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Il match parte subito forte e gli Springboks marchiano a fuoco la partita con la propria fisicità ed aggressività tant'è vero che, dentro per "blood replacement", Coenie Oosthuizen sfonda la linea difensiva aussie per segnare all'angolo. Cammino subito in salita per i padroni di casa per tantitssimi motivi, ma sopratutto per la quasi imbarazzante dominazione Bokka in mischia chiusa, l'Australia ha le polveri bagnate dal momento che non solo non riesce a sfruttare il giallo di Alberts per avanti volontario ma concede anche punti al piede mortifero di Morné Steyn. Ottima la difesa delle terze ospiti che hanno come target Israel Folau, battezzato da Heyneke Meyer nemico pubblico numero uno, e i green and gold, sotto pressione nelle fasi statiche, faticano a creare occasioni contro la difesa avversaria.

Il primo tempo va avanti a calci e si chiude sul 16-6 con Steyn che sporca la sua fantastica media con un errore finale e l'Australia che rinuncia a un calcio facile del possibile 9-16 per una touche che non da frutti.

Il secondo tempo si apre con la furia Wallaby che cercano di recuperare lo svantaggio e centrano subito i pali portando per un paio di volte il punteggio sul -7. Fastidioso, in ogni caso, l'utilizzo dell'intimidazione fisica al limite o quasi fuori dalle regole e dopo il fischio da parte del Sud Africa ad ogni raggruppamento, ma superbo nell'utilizzo dei "cacciatori di palloni" ogni qualvolta se ne presenti l'occasione...molte delle munizioni australiane sono state disinnescate in questo modo. Menzione d'onore per uno sconfitto, Adam Ashley-Cooper, autore di una prestazione di gran classe e sostanza al contrario di un deludente Quade Cooper e uno spento Genia. I Wallabies si schiantano in 5 minuti dal 65 al 70 quando subiscono tre splendide mete da parte dei stratosferici Springboks...la più bella quella del nostro man of the match, il capitano Jean de Villiers che ha illuminato con gran classe il gioco dei suoi.

Il risultato finale dice Australia 12 Sud Africa 38, chiave della partita la fisicità innarrivabile e l'imbarazzante dominazione in mischia chiusa da parte di questi Springboks che hanno lanciato sin da ora la sfida agli All Blacks....sabato prossimo ne vedremo delle belle!!

 

Tabellino

Sud Africa:
Mete: Oosthuizen, De Villiers, Kirchner, Le Roux
Trasformazioni: Steyn 3
Punizioni: Steyn 4
Cartellino giallo: Alberts

Australia:
Punizioni: Lealiifano 4
Cartellino giallo: Hooper

 

Sud Africa:

15 Zane Kirchner, 14 Willie le Roux, 13 JJ Engelbrecht, 12 Jean de Villiers (captain), 11 Bryan Habana, 10 Morné Steyn, 9 Ruan Pienaar, 8 Duane Vermeulen, 7 Willem Alberts, 6 Francois Louw, 5 Flip van der Merwe, 4 Eben Etzebeth, 3 Jannie du Plessis, 2 Bismarck du Plessis, 1 Tendai Mtawarira.

A disposizione: 16 Adriaan Strauss, 17 Gurthrö Steenkamp, 18 Coenie Oosthuizen, 19 Juandré Kruger, 20 Siya Kolisi, 21 Jano Vermaak, 22 Pat Lambie, 23 Jan Serfontein.

Australia:

15 Israel Folau, 14 Nick Cummins, 13 Adam-Ashley Cooper, 12 Christian Lealiifano, 11 James O'Connor, 10 Quade Cooper, 9 Will Genia (captain), 8 Ben Mowen, 7 Michael Hooper, 6 Scott Fardy, 5 Kane Douglas, 4 Rob Simmons, 3 Sekope Kepu, 2 Stephen Moore, 1 James Slipper.

A disposizione: 16 Saia Faingaa, 17 Scott Sio, 18 Ben Alexander, 19 Ben McCalman, 20 Jake Schatz, 21 Nic White, 22 Matt Toomua, 23 Jesse Mogg.

 

 

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