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Anno ricco di soddisfazioni quello appena trascorso per il Venjulia Rugby Trieste. La formazione di coach Del Frate infatti, ha conquistato, al termine dello scorso campionato, una promozione in serie C1 e proprio sullo scadere di questo bellissimo 2014 si è assicurata con largo anticipo non solo la permanenza nella serie (che era l’obiettivo prefissato da neopromossa) ma anche, e soprattutto, l’accesso alla poule promozione.

Ora nulla vieta di sognare, anche se a contendersi la promozione in serie B ci saranno squadre davvero toste e organizzate come il Rugby Pordenone, il San Donà, il Rugby Belluno, il Rugby Riviera e probabilmente il Rugby Feltre (che dovrà però difendersi dall’assalto del Rugby Conegliano nell’ultima giornata della prima fase).

Il Venjulia ha già  dimostrato di poter impensierire il Pordenone ed il San Donà, mentre le squadre provenienti dal girone Veneto, rimangono un’incognita. Certo è che se la formazione alabardata vorrà essere competitiva anche in questa seconda fase, dovrà aumentare ulteriormente il suo impegno settimanale in allenamento e dovrà rimanere sempre concentrata sull’obiettivo. Eventuali cali di tensione o leggerezze verranno sicuramente punite da avversari cinici e smaliziati.

Quello che succederà da fine gennaio fino al termine del campionato resta un’incognita. E’ una certezza invece quanto di buono è riuscita a fare questa formazione che ha trovato delle risorse inaspettate nei momenti più duri ed e riuscita, grazie ad un senso di sacrificio e di adattamento di molti giocatori, a far fronte alle difficoltà causate soprattutto dalle assenze per infortunio.

I rientri di Romano, Iachelini e Bozzola sono stati un valore aggiunto e coach Del Frate sembra aver trovato la quadratura del cerchio. Il Venjulia, in questo campionato, non ha sbagliato un colpo. Ha vinto gli scontri diretti e, eccetto la partita d’andata contro la capolista Pordenone, è riuscita a giocare alla pari anche con le prime della classe.

Il primo appuntamento del 2015 vedrà Trieste ospite a Udine, all’11 gennaio,  contro la Leonorso. Anche se il risultato è ininfluente ai fini della classifica, il derby resta sempre una partita dal sapore speciale che il Venjulia vorrà sicuramente onorare. Terminata la prima fase, la formazione giuliana approfitterà della pausa (la seconda fase dovrebbe iniziare a febbraio) per ricaricare le batterie, recuperare gli infortunati e prepararsi al meglio per la poule promozione, che anche se si preannuncia impegnativa sia per la caratura degli avversari che per la lunghezza delle trasferte, presa con il giusto spirito garibaldino, potrà dare grosse soddisfazioni.

 

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