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Si è giocata di venerdì  12 in notturna, la seconda gara del girone unico della Sardegna. Il Sinnai ospitava l’Union Cagliari, squadra che ancora non è riuscita a trovare il bandolo della matassa della sua stagione , e che dovendo incontrare la prima della classe, probabilmente aveva messo in conto di uscire sconfitta dal Garofalo di Sinnai. 

Quello che probabilmente non avevano messo in conto i cagliaritani era che i sinnaesi  pur arrivando dalla più difficile gara del campionato disputatasi solo quattro giorni prima in casa contro l’Olbia, non avevano minimamente risentito ne fatiche ne infortuni, mentre a Cagliari, la gara contro il Sassari prevista sempre per domenica 7 non si è disputata, e quindi sulla carta l’Union sarebbe dovuto essere più prestante,  ma il risultato finale di 97 a 5 chiarisce anche questo aspetto.

Archiviata quindi anche la pratica Cagliari. Ma la gara clou del 2014 era quella di domenica 7 quando ad essere ospitata in casa Sinnai, era la vincitrice del girone nord della Sardegna, l’Olbia Rugby che con punteggio simile a quello del Sinnai,  aveva regolato le altre compagini del girone nord. 

Determinati a fare il colpaccio, gli olbiesi si sono presentati al Garofalo al gran completo schierando la loro formazione migliore. Per tutta risposta i padroni di casa modificavano solo qualche posizione in campo  mettendo dal primo minuto Cappai all’apertura, spostando Bertocchi in posizione di estremo, con Rizzati pronto a subentrare al mediano di mischia Spina.

Al pronti via gli ospiti recuperano palla nei loro 22 e dopo aver trovato un corridoio all’interno della linea dei trequarti , si involano verso la meta dei padroni di casa, prodigioso è stato il recupero dell’ala sinnaese Marcello Serra, che stendeva l’avversario con una “francesina” a cinque metri dalla meta, vanificando con questo gesto atletico, l’unica incursione dell’ Olbia in territorio del Sinnai.

Alla prima delle circa 20 mischie disputate in tutto l’incontro, i padroni di casa davano dimostrazione di forza e compattezza anche in questo reparto, travolgendo in spinta il pak avversario. Col trascorrere dei minuti il 7 Fradis cominciava a far funzionare i meccanismi d’attacco costringendo l’Olbia ad un estenuante difesa che li vedeva costantemente nella loro metà campo, o nelle rare incursioni, non più in là della linea dei 22 del Sinnai.

Due mete di cui una trasformata, con l’aggiunta di tre calci piazzati fissano il punteggio finale della gara sul 21 a 0 per il 7 Fradis. Con questa partita, probabilmente si è stabilita la gerarchia della stagione 14/15 che vede come lo scorso anno, il Sinnai dominare, e l’Olbia a inseguire sperando in un passo falso dei primi della classe. 

Tradizione confermata in casa dei 7 Fradis, chiudere l’anno da vincitori e poter festeggiare il Natale con una coppa di ottimo spumante, bevendo alla salute del Rugby isolano.

Foto Ricci Manuele