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Il precedente c’è ed è anche illustre. Nell’ormai lontano 2009 fu il Calvisano che decise di scendere volontariamente di categoria per motivi che, al tempo, vennero definiti molto genericamente “economici”. Un anno fa, ancora una formazione bresciana, stavolta il Lumezzane del presidentissimo Ottorino Bugatti, fresco di salvezza in serie A, prese la decisione di scendere. E anche di molto, fino in serie C. Alla base della clamorosa e sofferta presa di posizione, l’irrisolta questione del campo di gioco (lo stadio comunale Tullio Salieri), praticamente in uso esclusivo della locale squadra di calcio e la mancanza di strutture adeguate per l’attività giovanile. Un anno di serie C è comunque bastato alla compagine valgobbina per ribadire una superiorità tecnica e una consistenza organizzativa che hanno fruttato la promozione in serie B della prima squadra e la seconda piazza (dietro il Rugby Brescia) dell’under 18 nel campionato di categoria, a un passo dalla salita nell’Elite giovanile nazionale. “La serie B è un obiettivo prestigioso, una leva ulteriore per accrescere il livello del nostro settore giovanile” dichiara convinto Luca Raza, general manager del club. Quanto alla questione campo di gioco: “Il prossimo campionato lo disputeremo presso l’impianto di un club della zona, non a Lumezzane. A giorni, una volta conclusi i passaggi formali, saremo in grado di comunicare tutti i particolari dell’operazione”. Che dovrebbe avere le caratteristiche della provvisorietà. “Un anno, non di più” assicura Raza. Nell’attesa che maturino i tempi per una soluzione radicale e definitiva della questione. Anche in assenza di conferme ufficiali, pare che il club sia intenzionato a costruire un proprio impianto sportivo fuori dal territorio del comune di Lumezzane, in una posizione che risulti centrale per l’intera val Trompia, naturale bacino d’utenza del settore giovanile del sodalizio. Nel frattempo prosegue la campagna di rafforzamento della squadra che si appresta a disputare la stagione di serie B in cui, molto probabilmente, risulterà inserita nel girone della Sardegna. “Abbiamo confermato la rosa della promozione” spiega Raza. “E inserito alcuni elementi di qualità nel reparto degli avanti. A breve comunicheremo i nomi dei rinforzi per la linea arretrata”. Al momento sono stati ufficializzati i seguenti nuovi ingaggi, in parte provenienti dalla formazione giovanile: i piloni Cosimo Crovino, Andrea Magli, Nicolò Piovani e Marco Pasini, i tallonatori Giorgio Cavagna e Niccolò Santoriello, la seconda linea Matteo Bertussi, il flanker Stefano Tebaldini, il mediano di mischia Federico Becchetti, il centro Daniel Bushi e gli utility Enrico Sala e Marco Zanoletti.