x

x

VIDEO HIGHLIGHTS A FONDO PAGINA

Al Sandy Park Stadium di Exeter la partita della vita per l’ItalRugby. C’è in palio il terzo posto nella Pool D che vale l’accesso diretto alla RWC2019 in Giappone, obbiettivo minimo per l’Italia. 

Al 4’ subito un segnale d’allarme per l’Italia, alla prima mischia chiusa il pack italiano viene sradicato, Vlaicu trasforma il calcio di punizione, 0-3. Subito dopo Gori recupera un lancio in touche (nostro) e quasi va in meta, il TMO nega, peccato, una netta occasione da meta per gli azzurri.
Al 10’ l’Italia segna grazie a Campagnaro che va oltre e serve Sarto (foto) per la prima meta dell’incontro, 5-3. Siamo al 22’ quando su un ottimo calcio di Allan guadagnamo una touche sui 5 metri in attacco, Venditti gioca veloce per Zanni che va in meta ma l’arbitro Poite fischia la storta, i rumeni chiamano touche, il lancio non è controllato e Manici schiaccia ma Poite annulla di nuovo.
L’azione continua con una mischia chiusa, Ugo Gori riparte dalla ruck eludendo il placcaggio di 3 rumeni e schiaccia, 15-3.
A fine primo tempo arriva la terza meta dell’Italia, da giocata in touche organizziamo un punto d’incontro con Benvenuti al centro del campo, sul cambio di senso Gori corre e serve Allan che buca e va in meta, 22-3.

I primi minuti di gioco ci hanno fatto molta paura con il calcio contro in mischia chiusa e il piazzato di Vlaicu ma poi bravissimi gli azzurri a rialzarsi subito e a giocare come sanno. Bene la mischia e soprattutto la touche dove oggi Manici ha lanciato molto meglio, 5/7. Le tre mete dell’Italia sono arrivate da tre iniziative dell’ottimo Gori

La ripresa conferma la buona prova del nostro pacchetto, da una mischia ordinata al 46’ Zanni riparte e segna di forza, 29-3.

La Romania rialza la testa al 66’ quando da mischia avanzante sposta l’ovale e va in meta con il neo entrato Apostol, 29-10. I rumeni hanno il loro momento migliore e continuano a far faticare i nostri con il pacchetto degli avanti, a 5’ dalla fine va in meta anche Poparlan da ruck, 32-17. Non è finita, i rumeni giocano tutto e ci mettono parecchio in difficoltà, a 2’ della fine Apostol marca sulla bandierina la sua seconda meta personale. Per fortuna finisce qui, 32-22.

L’Italia conquista meritatamente il 3° posto nella Pool D e la qualificazione alla Rugby World Cup 2019 in Giappone, ma che sofferenza nel finale! Troppa, c'è stato un inspiegabile calo, forse fisico, negli ultimi 15 minuti di gara nonostante i rumeni avessero avuto due giorni in meno di recupero dall'ultima partita. Comunque un'ottima Italia per 65 minuti. 

 

Tabellino: 6' c.p. Vlaicu (0-3), 10' meta Sarto (5-3), 16' c.p. Allan (8-3), 24' meta Gori tr. Allan (15-3), 39' meta Allan tr. Allan (22-3) Primo tempo 22-3 46' meta Zanni tr. Allan (29-3), 66' meta Apostol tr. Vlaicu (29-10), 71' c.p. Allan (32-10), 75' meta Poparlan tr. Vlaicu (32-17), 79' meta Apostol (32-22).

Calciatori: 4/5 Allan (Italia). 3/4 Vlaicu (Romania)

Cartellini: 16' giallo Johannes van Heerden (Romania)

Man of the match: Edoardo Gori (Italia)

Italia: 15 Luke McLean (65' Palazzani), 14 Leonardo Sarto, 13 Michele Campagnaro (35' Bacchin), 12 Tommaso Benvenuti, 11 Giovanbattista Venditti, 10 Tommaso Allan, 9 Edoardo Gori (69' Canna), 8 Alessandro Zanni, 7 Simone Favaro (65' Vunisa), 6 Francesco Minto, 5 Josh Furno (75' Bernabò), 4 Quintin Geldenhuys (c), 3 Lorenzo Cittadini (56' Chistolini), 2 Andrea Manici (56' Giazzon), 1 Matias Aguero (56' De marchi).

Panchina: 16 Davide Giazzon, 17 Alberto De Marchi, 18 Dario Chistolini, 19 Valerio Bernabò, 20 Samuela Vunisa, 21 Guglielmo Palazzani, 22 Carlo Canna, 23 Enrico Bacchin.

Romania: 15 Catalin Fercu, 14 Madalin Lemnaru, 13 Paula Kinikinilau, 12 Florin Vlaicu, 11 Ionut Botezatu (64' Apostol), 10 Michael Wiringi (40' Gal), 9 Valentin Calafeteanu (60' Bratu), 8 Daniel Carpo, 7 Viorel Lucaci, 6 Valentin Ursache (c), 5 Johannes van Heerden (55' Antonescu), 4 Valentin Poparlan, 3 Paulica Ion (40' Ursache), 2 Otar Turashvili (58' Radoi), 1 Mihaita Lazar (66' Pungea).

Panchina: 16 Andrei Radoi, 17 Andrei Ursache, 18 Horatiu Pungea, 19 Marius Antonescu, 20 Stelian Burcea, 21 Tudorel Bratu, 22 Adrian Apostol, 23 Csaba Gal.

 

Arbitro: Romain Poite (Francia)
Assistenti: George Clancy (Irlanda), Mathieu Raynal (Francia)
TMO: Ben Skeen (Nuova Zelanda)

Match trasmesso in diretta su Sky Sports 2 dalle 15.30

 

Foto Elena Barbini

Risultati e classifica della Pool D

Risultati e classifica della Rugby World Cup 2015 - Clicca sul match per tabellino e statistiche

ISCRIVITI AL SOCIALNETWORK DEL RUGBY!!!