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Domenica all’Olympic Stadium di Londra passa parte della credibilità attuale di Italrugby, almeno quella rimasta dopo le non convincenti prestazioni contro la Francia e il Canada. Jacques Brunel ha schierato la migliore formazione possibile in relazione agli infortuni, Sergio Parisse scenderà in campo dal primo minuto, da vero capitano, per guidare l’Italia contro una delle migliori formazioni al mondo, l’Irlanda di Paul O’Connell.

Sergio non sarà al massimo della forma dopo 3 settimane nelle quali ha subito l’intervento al polpaccio e si è allenato solamente negli ultimi giorni con la squadra, tant’è che Brunel ha optato per lasciare in panchina Alessandro Zanni come cover di terza centro, pronto ad entrare nel secondo tempo. Simone Favaro e Andrea Manici dal primo minuto a voler dire che Brunel vuole da subito dinamicità e cercare di portare pressione sulla mediana irlandese, Favaro dovrà andare a caccia di Sexton per cercare di limitarlo nel gioco, è anche vero che la riuscita di questa tattica passerà dalla prestazione della mischia chiusa che dovrà reggere contro il pack irish.

Limitare il gioco dell’Irlanda portando pressione, porre loro dei punti di domanda garantendosi dei possessi di qualità da sfruttare al meglio con i trequarti e in questo il lavoro della nostra terza linea sarà fondamentale, soprattutto nell’andare a contestare ogni possesso sui punti d’incontro, atteso quindi un superlavoro per Francesco Minto.

La chiave? Parisse vs Heaslip in relazione alla tenuta fisica di Sergio ma anche la prestazione dei nostri trequarti che Gori dovrà innescare con gran ritmo, “Ugo” è in crescendo di forma e potrebbe riservarci qualche sorpresa. Occhi puntati su Michele Campagnaro che vorremmo ripetesse la prestazione world class messa in campo al Millennium lo scorso Sei Nazioni e Giambattista Venditti che potrebbe dimostrarsi difficile da contrastare fisicamente per Tommy Bowe, ma Giamba dovrà limitare le amnesie difensive che altrimenti potrebbero costarci care.

Vincere sarebbe un mezzo miracolo, l’Irlanda è chiaramente favorita ma sperare non costa nulla. Comunque diciamo Irlanda +15 ma vorremmo vedere del buon rugby da parte dei nostri ragazzi.

Il match sarà trasmesso in diretta TV su Sky Sport 2 dalle 17.35

Irlanda: 15 Simon Zebo, 14 Tommy Bowe, 13 Keith Earls, 12 Robbie Henshaw, 11 Dave Kearney, 10 Johnny Sexton, 9 Conor Murray, 8 Jamie Heaslip, 7 Sean O'Brien, 6 Peter O'Mahony, 5 Paul O'Connell (c), 4 Iain Henderson, 3 Mike Ross, 2 Rory Best, 1 Jack McGrath

Panchina: 16 Sean Cronin, 17 Cian Healy, 18 Nathan White, 19 Devin Toner, 20 Chris Henry, 21 Eoin Reddan, 22 Ian Madigan, 23 Luke Fitzgerald 

Italia: 15 Luke McLean, 14 Leonardo Sarto, 13 Michele Campagnaro, 12 Gonzalo Garcia, 11 Giovanbattista Venditti, 10 Tommaso Allan, 9 Edoardo Gori, 8 Sergio Parisse, 7 Simone Favaro, 6 Francesco Minto, 5 Josh Furno, 4 Quintin Geldenhuys, 3 Lorenzo Cittadini, 2 Andrea Manici, 1 Matias Aguero.

Panchina: 16 Davide Giazzon, 17 Michele Rizzo, 18 Dario Chistolini, 19 Alessandro Zanni, 20 Mauro Bergamasco, 21 Guglielmo Palazzani, 22 Carlo Canna, 23 Tommaso Benvenuti. 

Arbitro: Jerome Garces (Francia)
Assistenti: Pascal Gauzère (Francia), Angus Gardner (Australia)
TMO: Graham Hughes (Inghilterra)

 

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