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Manca ancora un pò alla RWC 2019 ma nel Regno Unito ci si vuole portare avanti. La ITV ha siglato un accordo con World Rugby per l'acquisizione dei diritti dei principali eventi rugbystici mondiali che andranno in scena nei prossimi sei anni. A questo va aggiunto che ITV si è accaparrata gli eventi in primo piano di cui garantirà la messa in onda nel territorio britannico. In primis la Rugby World Cup 2019 in Giappone e la successiva Rugby World Cup 2023. A cui vanno aggiunti la Women's Rugby World Cup 2017 in Irlanda e le prossime World Rugby U20 Championship. 

ITV aveva già garantito la copertura, nel Regno Unito, per la RWC 2015 ottenendo un successo straordinario per quella che è stata la Coppa del Mondo dei record (4 miliardi di telespettatori!). Bill Beaumont a riguardo ha detto: "ITV ha portato i fan sempre più vicini alla Rugby World Cup, impegnandosi dal punto di vista dei social. Siamo colpiti dalla passione che ITV sta mostrando per questo sport."

Queste le parole di Niall Sloane, dirigente di ITV: "La Coppa del Mondo di rugby è uno evento di primo piano che si disputa ogni quattro anni e, dopo il successo ottenuto nel 2015, siamo felici di trasmettere questo evento fino al 2023. E il nostro "kick-off" avrà inizio con la messa in onda della Women's Rugby World Cup del 2017 che, insieme alle Coppe del Mondo Under 20, amplieranno il nostro pacchetto sportivo per i prossimi sei anni." 

A commentare positivamente la scelta c'è anche Murray Barnett, CCO del World Rugby: "La decisione di mantenere la Coppa del Mondo in chiaro su ITV, insieme ad altri eventi rugbystici mondiali, è dovuto al fatto che il rugby continua ad attirare un gran numero di fan facendo registrare record di telespettatori."

A motivo di questa scelta da parte di ITV e di World Rugby vi sono i risultati registrati in occasione della RWC 2015: Nel solo Regno Unito sono stati registrati picchi d'ascolti pari 12 milioni di telespettatori per le sole partite dell'Inghilterra, che raggiungono i 40 milioni di telespettatori complessivi per quanto riguarda l'evento nel suo complesso.

E così alla fine ITV è riuscita a bruciare sul tempo la concorrenza di emittenti come BBC (alla quale aveva già strappato la RWC 2015), BT Sport e Sky.

 

Foto Elena Barbini